Il valmaggese giocherà ancora un campionato con lo Zugo. Poi vestirà la maglia del Lugano, con cui ha firmato fino al 2031
A partire dalla stagione 2025/26 l’Hc Lugano e i suoi tifosi riabbracceranno, a dieci anni di distanza, un giocatore che si è formato nella Sezione giovanile del club dall’età Novizi, che con i colori bianconeri aveva esordito, sedicenne, in National League e che, con le successive esperienze a Davos e Zugo, ha saputo entrare nella cerchia dei migliori attaccanti del Paese, tanto da conquistare lo scorso maggio a Praga la medaglia di vicecampione del mondo con la Nazionale rossocrociata.
L'Hcl ha infatti siglato un accordo con l’attaccante Dario Simion valido per il campionato 2025/26 e per le cinque stagioni successive (2025/2031).
Nato ad Avegno il 22.05.1994 (189 cm. x 88 kg.), Simion aveva giocato i suoi primi tre campionati di National League con il Lugano di Fischer prima di rispondere alla chiamata di Arno Del Curto. Chiuso il periodo grigionese (2014-2018), foriero di un primo titolo nazionale nel 2015, Dario si accinge a disputare la sua settima stagione consecutiva con lo Zugo con cui si è laureato campione svizzero nel 2021 e nel 2022.
Professionista esemplare per attitudine al lavoro sin dalla giovane età, Simion ha seguito nella sua carriera un percorso di crescita, in cui alle doti tecniche e atletiche ha unito qualità di leadership sul ghiaccio che lo hanno reso un giocatore vincente e che ne faranno nella sua permanenza a Lugano un elemento fondamentale per il gruppo.
In scadenza a Zugo nell’aprile 2025, ha deciso sin d’ora di definire e comunicare le sue intenzioni per il futuro scegliendo, tra le diverse proposte sul tavolo, le prospettive sportive e i valori dell’Hockey Club Lugano.
I numeri di Dario Simion in quindici stagioni di National League evidenziano il suo costante rendimento ad alto livello: 690 partite, 166 gol, 162 assist, 328 punti. L’ala valmaggese ha disputato quattro campionati del mondo, un’edizione dei Giochi Olimpici, due Mondiali U18 e tre Mondiali U20 con la Nazionale svizzera.
«Dario è un giocatore di grande carattere – sottolinea il General manager dei bianconeri Hnat Domenichelli –. Sarà un leader importante nella nostra squadra del futuro. La sua etica del lavoro, la sua professionalità e la sua dedizione lo rendono uno dei migliori attaccanti svizzeri del nostro campionato. Non vediamo l'ora di dargli il bentornato a Lugano nella stagione 25/26».
«Sono molto felice e grato al Lugano che mi permetterà di proseguire la carriera dove avevo potuto cominciare a confrontarmi con i grandi – rileva dal canto suo Simion –. Il Lugano sta andando in una direzione che mi piace e credo fortemente che si potranno avere obiettivi importanti. Nel mercato attuale le scelte vanno fatte con anticipo. Ora sono focalizzato sulla mia settima stagione a Zugo e darò il 100% per un club in cui sto vivendo una grande esperienza. Poi, dal prossimo anno, tornerò dove tutto era iniziato».