La Svezia vince il derby del nord sul ghiaccio di Ostrava, deciso da Ek Ericsson all'overtime, mentre la Repubblica Ceca rispedisce a casa gli americani
Resta in bilico a lungo, il derby del nord sul ghiaccio di Ostrava, dove una Svezia imbattuta dopo la prima fase contende alla Finlandia il posto in semifinale. Un match davvero intenso, quello tra le formazioni di Sam Hallam e Jukka Jalonen, che nel primo periodo soffrono la pressione degli scandinavi (con Ek Eriksson), e pur se è sempre l'ottimo Emil Larmi il portiere più sollecitato, nel periodo centrale in un paio di occasioni fanno venire i brividi a Gustavsson, sfiorando il vantaggio soprattutto con Innala. Alla fine, il risultato si sblocca a cinque minuti dalla fine, quando un tiro di Dahlin sorprende Larmi tra i gambali. Sembra il gol partita, invece non lo è: con una bellissima deviazione sotto porta, Björninen pareggia i conti al 59'02‘’ mandando tutti all'overtime. Dove a decidere tutto è Ek Ericsson, in powerplay (fuori Helenius per un aggancio), al 64'54‘’.
A Praga, intanto, in un ambiente a dir poco surriscaldato la Repubblica Ceca apriva le marcature grazie a Pavel Zacha, la stella dei Boston Bruins che in collaborazione con il Cervenka e con David Spacek sfrutta una penalità per sgambetto sul conto di Zegras, al 26'39‘’. E quel gol basta avanza agli uomini di Rulik, che riescono a difendersi dall'assalto finale degli statunitensi, costretti a fare le valigie.
Quarti di finale: Svizzera - Germania 3-1, Canada - Slovacchia 6-3, Stati Uniti - Repubblica Ceca 0-1, Svezia - Finlandia d.s. 2-1
Sabato, il programma delle semifinali: ore 14.20 Svezia - Repubblica Ceca; ore 18.20 Canada - Svizzera