Hockey

Hartikainen se l'è vista brutta: ‘solo’ un taglio all'orecchio

Il possente finlandese del Servette colpito dalla lama di Christian Djoos durante la sfida con il Losanna. ‘Non ha toccato la gola, quindi va tutto bene’

Il coach: ‘Teemu ha avuto paura, sentiva tutto quel sangue e non capiva da dove venisse’
(Keystone)
27 febbraio 2024
|

È successo tutto in fretta, al sedicesimo minuto della sfida di recupero tra Losanna e Servette, dopo un contrasto alla balaustra tra lo svedese Christian Djoos e il finlandese Teemu Hartikainen. E il possente ed estroso attaccante dei ginevrini se la vede davvero brutta, con quel piede alzato (del tutto involontariamente) dal suo rivale, che lo colpisce al volto con la lama del pattino. Hartikainen s'accascia subito al suolo, in una pozza di sangue. Una scena che ha fatto temere il peggio, prima delle rassicurazioni da parte dello storico addetto al materiale del Servette, Jimmy Omer, che un paio di minuti dopo si rivolge al centro della linea di Hartikainen, il connazionale Sakari Manninen, indicandogli che non è nulla di grave, infatti dal labiale s'intuisce che il taglio ha interessato la zona dell'orecchio.

«È chiaro che, quando vedi l'entità del taglio e il fatto che sul ghiaccio c'era così tanto sangue, l'immagine ti fa venire i brividi, anche perché il taglio è più serio del previsto – racconta nel dopopartita il coach dei granata, Jan Cadieux –. Abbiamo potuto parlare a Teemu prima che lo portassero all'ospedale, e lui ha ammesso di aver preso paura perché sentiva, e vedeva colare tutto quel sangue, ma non riusciva a capire da dove provenisse». Al momento non si sa se Hartikainen sarà in grado di riprendere il suo posto in squadra giovedì sera, nella sfida alle Vernets contro l'Ambrì Piotta. Anche se lui stesso, citato dal Blick, ha voluto rassicurare tutti dall'ospedale con un sms: «Per tutti coloro che si chiedono cos'è successo, il pattino ha colpito l'orecchio e non la gola, quindi va tutto bene».