HOCKEY

Rockets ancora battuti, il Basilea ritorna in vetta

Il Bellinzona resiste un tempo prima di cedere il passo ai renani. Per i ragazzi di Raffaele Sannitz è già la quarta partita senza andare a segno

A preoccupare Dufey e compagni è soprattutto la sterilità offensiva
(Ti-Press/Crinari)
14 gennaio 2024
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Il posticipo domenicale della Swiss League proponeva ai ragazzi di Sannitz un impegno dal coefficiente di difficoltà elevatissimo, per non dire impossibile, ospitando una compagine in piena lotta per la vittoria della regular season nell’avvincente testa a testa con lo Chaux-de-Fonds, e che solamente 10 giorni prima li aveva sonoramente sconfitti per 9-0, e il più classico dei testacoda non ha purtroppo ribaltato il pronostico.

La fase iniziale, davanti ai pochi intimi presenti, è stata di chiara marca ospite con diverse conclusioni ben controllate da Messerli. Nonostante la supremazia territoriale per la rete del vantaggio si è dovuto attendere il 19’ quando l’accoppiata Liniger-Meile ha sfruttato a pieno uno svarione difensivo, di Marha, con Liniger lesto nel recuperare il disco e servire un cioccolatino a Meile il quale dall’altezza dell’ingaggio di sinistra ha realizzato con una bordata a filo del ghiaccio per lo 0-1 della prima frazione.

Al rientro dagli spogliatoi per il Basilea ci sarebbe subito la possibilità di raddoppiare su rigore, causato da Pastori, però Messerli – premiato come migliore dei suoi – è stato bravo a ipnotizzare il topscorer Stukel coprendo l’angolo destro con il gambale. Sfortunatamente l’appuntamento con la seconda rete è solo rimandato di una decina di minuti quando al 33’ in situazione di powerplay, con Törmanen in panca puniti per sgambetto, Sturny ha sfruttato con una conclusione chirurgica l’assist di Stukel per il raddoppio. Nel finale di periodo questa volta il casco giallo dei basilesi Stukel ha deciso di mettersi in proprio per lo 0-3 che chiude anticipatamente la partita.

Gli ultimi 20 minuti sono serviti solamente a confermare la preoccupante sterilità offensiva del Bellinzona anche in powerplay. I renani hanno tirato i remi in barca passando alla modalità pilota automatico e sono diventati troppo fallosi concedendo qualche penalità di troppo però i Rockets non sono stati in grado di riaprire la sfida nemmeno nel minuto giocato 5 contro 3 a cavallo del 50esimo minuto. Nonostante il chiaro - enorme - impegno dimostrato sul ghiaccio, in ogni partita, la differenza qualitativa con il resto della truppa è ancora troppo ampia. Questi ragazzi si impegnano facendo il massimo possibile, e meriterebbero maggiori soddisfazioni, ma al cospetto di realtà molto più solide e strutturate purtroppo il solo impegno non basta.

Per i Razzi ci sarà ora quasi una settimana per ricaricare le energie, soprattutto mentali, in vista della trasferta di sabato a Zurigo al cospetto dei Gck Lions con quantomeno l’obiettivo di metter fine alla serie di partite senza trovare la via della rete.

Bellinzona Rockets - Basilea (0-1 0-2 0-0) 0-3
Reti:
18’46” Meile (Liniger, Aeschbach) 0-1. 33’31” Sturny (Stukel, Zubler/esp. Törmanen) 0-2. 38’36” Stukel (Liniger, Higgins) 0-3.
Bellinzona Rockets: Messerli; Pastori, Brazzola; Ahlström, Törmanen; Schwab, Mini; Montandon; Liechti, Dufey, Hofer; Impose, Hedlund, Cavalleri; Dukurs, Albis, Marha; Puide, Stockie, Deluca.
Basilea: Henauer; Zubler, Nater; Bircher, Rouiller; Higgins, Aeschbach; Meile; Struny, Kummer, Küng; Stukel, Brügger, Ryser; Liniger, Rexha, Huber; Hüsler, Schaub.
Arbitri: Arpagaus, Weber; Amman, Bichsel.
Note: 122 spettatori. Penalità: 2 x 2 contro il Bellinzona, 3 x 2 contro il Basilea. Bellinzona privo di Knörr e Felcman (ammalati), Schelldorfer, Fadani e Scilacci (farm team), Hürlimann, Guidotti, Jenni, Incir, Schönmann e Randhawa (sovrannumero), Tedoldi e Cortiana (infortunati). Basilea senza Füllemann, Sablatnig, Warmbrodt, Bachofner e Naber (farm team), Fuss, Supinski e Näf (infortunati). Al 22’53” rigore sbagliato da Stukel dopo fallo d'emergenza di Pastori.