Hockey

Dei buoni Rockets non bastano per espugnare Winterthur

Un uno-due nel primo tempo mette l'incontro sul binario degli zurighesi, che poi allungano sul 4-0. La rimonta si ferma alle reti di Hofer e Deluca

Auguste Impose, uno dei più attivi tra i Rockets
(Ti-Press/Crinari)
2 gennaio 2024
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I Bellinzona Rockets inaugurano il 2024 sul ghiaccio della Deutweg di Winterthur, alla ricerca di un successo che manca da sette partite. Nemmeno gli zurighesi sono però in un gran periodo di forma, con appena cinque punti nelle ultime dieci partite e il sorpasso in ottava posizione subito dal Visp. I quattro scontri diretti stagionali si erano risolti con due successi per parte, ma stavolta i ragazzi di Raffaele Sannitz escono dalla pista a mani vuote.

Dopo un inizio di gara equilibrato, con la conclusione alta di Liechti al 3'15" da annotare sul conto dei ticinesi e il palo di Lawrence al 4'48" sull'altro fronte, il Winterthur trova un allungo già importante tra il 10'20" e l'11'42": dapprima Lekic devia imparabilmente una conclusione di Ugazzi dalla blu, poi Ogi sfrutta un centro di Embacher. La reazione bellinzonese si limita a un contropiede di Dufey, sventato da Chmel.

La pressione zurighese a inizio periodo centrale produce il 3-0 di Valenza al 23'21". Poi i ragazzi di Raffaele Sannitz reagiscono con i tentativi di Impose e Ahlström, ma il risultato non cambia fino alla seconda sirena. A inizio terzo tempo Lawrence firma il 4-0, che sembra mettere i Leoni a distanza di sicurezza, ma due minuti dopo Hofer (già alla settima rete stagionale) realizza la prima rete ospite, su rebound dopo un tiro di Hedlund. I ticinesi ci credono e dopo una traversa di Pastori e una superiorità numerica non sfruttata, si riportano a -2 grazie a Deluca al 57'16". Sannitz chiama immediatamente il timeout, quindi toglie Messerli per giocare gli ultimi due minuti e mezzo con sei uomini di movimento. Ma Chmel resiste e Lawrence chiude i conti a porta sguarnita.

Con questo risultato i Rockets vedono allungarsi ulteriormente il divario dalle compagini che li precedono, ma possono comunque felicitarsi per alcuni segnali positivi, in particolare dal secondo tempo via. Buono infatti il numero di occasioni da rete create e dei tiri in porta (33) e discreta la solidità difensiva, che si riflette nelle zero penalità incassate. Il gran numero di assenze non ha però certamente aiutato – Sannitz ha potuto schierare soltanto sei difensori e undici attaccanti – e alla fine la sconfitta è comunque meritata, come dimostra la statistica degli expected goals, quasi sei quelli attesi per i padroni di casa, uno per gli ospiti. Tra i pali ha infatti indubbiamente offerto una buona prestazione Joël Messerli, autore di 42 parate.

Il prossimo impegno di Hedlund e compagni sarà però ancora più ostico, visto che giovedì saranno impegnati sul ghiaccio del Basilea.

Winterthur - Bellinzona Rockets (2-0 1-0 2-2) 5-2
Reti: 10'20" Lekic (Ugazzi, Staiger) 1-0. 11'42" Ogi (Embacher, Valenza) 2-0. 23'21" Valenza (Hänggi, Ogi) 3-0. 44'09" Lawrence (Muller, Koster) 4-0. 46'10" Hofer (Hedlund) 4-1. 57'16" Deluca (Montandon, Pastori) 4-2. 59'09" Lawrence (Fonteyne/a porta vuota) 5-2.
Winterthur: Chmel; Pienitz, Bartholet; Ugazzi, Hänggi; Steiner, Salerno; Ren, Koster; Muller, Lawrence, Fonteyne; Staiger, Fröwis, Lekic; Forget, Betschmann, Antenen; Embacher, Ogi, Valenza.
Bellinzona Rockets: Messerli; Montandon, Pastori; Törmänen, Ahlström; Albis, Schwab; Hofer, Dufey, Impose; Dukurs, Deluca, Liechti; Puide, Hedlund, Cavalleri; Marha, Knörr.
Arbitri: Gerber, Potocan; Ammann, Dufner.
Note: 1'057 spettatori. Penalità: 2 x 2‘ contro il Winterthur; nessuna (!) contro i Bellinzona Rockets. Winterthur senza Taibel, Hornecker (Mondiali U20), March (infortunato), Kobel (in soprannumero). Bellinzona Rockets privi di Mini, Stockie, Tedoldi, Cortiana (infortunati), Jenns (Mondiali U20), Hürlimann, Guidotti, Incir, Schönmann, Brazzola, Randhawa (in soprannumero). Pali: 4'48" Lawrence, 53'10" Pastori (traversa). Premiati a fine partita quali migliori giocatori in pista, Gianluca Ogi e Janick Liechti.