Emozioni Rockets, arriva la prima vittoria

In questo primo martedì dal clima autunnale anche i Rockets speravano nel vento del cambiamento per invertire il clima negativo di questo avvio di stagione con 11 sconfitte. A Bellinzona si presentava l’altalenante Sierre con la novità Fatton tra i pali, esordio stagionale per lui, arrivato nei giorni scorsi tramite una licenza B dal Lugano. Davanti agli occhi dei presenti tra cui l’ex head coach di Ginevra e Lugano Chris McSorley, attualmente nel Consiglio di amministrazione dei vallesani, la partita ha vissuto un finale emozionante.

Gli ospiti sono partiti subito forte e al quinto minuto è stato Emmerton, con troppa libertà di movimento, a controllare il disco e freddare il rientrante Fadani. Il resto della prima frazione è poi scivolato via sui binari di un sostanziale equilibrio, con un paio di buone occasioni per Hedlund, fino al 18’ quando, in ripartenza, Schelldorfer ha servito Liechti che messosi in proprio ha scagliato una conclusione imparabile da poco oltre la linea blu, 1-1. Nei due minuti finali con il Sierre frastornato dal pareggio i Rockets avrebbero anche potuto raddoppiare, prima con Incir e poi con Hedlund, ma Fatton ha fatto buona guardia.

Inizio di secondo periodo e alla prima conclusione, dopo soli 14”, immediata segnatura giallorossa con Arnaud Montandon. I ragazzi di Sannitz però non hanno accusato il colpo ed hanno reagito alzando la pressione e costringendo gli ospiti sulla difensiva fino al 30’ senza però trovare il punto del pareggio. Come però, spesso, succede quando non si segna poi si subisce e puntuale è arrivata la rete di Bonvin, lesto a superare Fadani tra i gambali.

Dopo un terzo periodo senza particolari emozioni ma ben giocato, i Rockets vengono meritatamente premiati nel finale. Sul parziale di 1-3 Sannitz ci ha provato togliendo Fadani, autore di una prestazione maiuscola, e i padroni di casa in situazione di “empty net” hanno dapprima dimezzato le distanze con Impose e poi pareggiato con Incir portando la sfida all’overtime.

Sull’onda dell’entusiasmo il supplementare di chiara marca ticinese è stato deciso da una conclusione di Hedlund non trattenuta da Fatton. Giocando con l’intensità e la qualità odierne questa squadra potrà togliersi altre soddisfazioni.

L’intensissimo ottobre del Bellinzona continuerà già mercoledì con la parentesi di Coppa a Thun e proseguirà con doppia sfida del weekend; venerdì sera i Rockets andranno a fare visita ai Gck Lions e domenica riceveranno il Martigny.

Bellinzona Rockets - Sierre (1-1 0-2 2-0 1-0) d.p. 4-3
Reti: 4’49” Emmerton (Yonas Berthoud) 0-1. 18’21” Liechti (Schelldorfer) 1-1. 20’14” Arnaud Montandon (Castonguay) 1-2. 31’16” Bonvin (Karaffa) 1-3. 58’14” Impose (Dufey, Marha) 2-3. 59’34” Incir (Pastori, Hedlund) 3-3. 61’45” Hedlund (Fadani) 4-3.
Bellinzona Rockets: Fadani; Ahlström, Pastori; Schwab, Tedoldi; Törmanen, Albis; Scilacci; Liechti, Cortiana, Puide; Impose Dufey, Deluca; Dukurs, Hedlund, Incir; Marha, Schelldorfer, Schönmann; Knörr.
Sierre: Fatton; Yonas Berthoud, Maret; Casserini, Maxime Montandon; Meyrat, Dozin; Sacha Berthoud, Vouardoux; Lhotak, Emmerton, Bougro; Castonguay, Arnaud Montandon, Vouillamoz; Bedolla, Chiquet, Krakauskas; Bernazzi, Bonvin, Karaffa.
Arbitri: Dipietro, Massy; Bachelut, Ammann.
Note: 97 spettatori. Penalità: 4 x 2’ contro i Bellinzona Rockets, 4 x 2’ contro il Sierre. Bellinzona privo di Cavalleri, Romain Montandon e Mini (infortunati), Brazzola, Hürlimann e Hughes (in soprannumero). Timeout Bellinzona Rockets 57’19”. Bellinzona senza portiere dal 57’19 al 58’14” e dal 59’09” al 59’34”’.