hockey

I Ticino Rockets sono salvi e giocheranno ancora in Swiss League

La conferma arriva da Filippo Lombardi: i rossoblù sono sempre iscritti nella lega cadetta. Ma potrebbero trasferirsi a Bellinzona

Ecco una buona notizia, confermata
(Ti-Press/Piccoli)
2 maggio 2023
|

Adesso è ufficiale: i Ticino Rockets hanno un futuro e prenderanno parte anche al prossimo campionato di Swiss League. La conferma viene direttamente dal presidente dell’Ambrì Piotta, azionista di maggioranza dei Rockets, Filippo Lombardi, che ci ha assicurato che la squadra è regolarmente iscritta al prossimo campionato. La scadenza del 30 aprile, annunciata dallo stesso club leventinese negli scorsi giorni, era infatti puramente una questione organizzativa, in maniera da permettere alla lega di iniziare con la stesura del calendario delle partite, sapendo quante squadre considerare. Per modificare la situazione sarebbe stato necessario disiscrivere attivamente i Rockets dal campionato cadetto. C’è però ancora qualche dettaglio da appianare e al momento non ci sono ulteriori notizie da comunicare. Quando ce ne saranno – sottolinea Lombardi – verrà fatto.

Un altro indizio della prosecuzione della storia dei Razzi è giunto comunque già in mattinata, quando l’Arosa ha annunciato che disputerà il prossimo campionato ancora in MyHockey League. Essendo i grigionesi gli unici interessati alla promozione (oltre al Martigny, già salito per meriti sportivi), è subito apparso chiaro che ciò significava la permanenza in Swiss League dei Rockets.

Permanenza in Swiss League che coinciderebbe tuttavia con la partenza dei rossoblù da Biasca verso Bellinzona. Stando a nostre informazioni infatti i Gdt, ora unici azionisti di minoranza, parrebbero interessati a ospitare la squadra finora di casa alla BiascArena. In conferenza stampa il club leventinese aveva inoltre definito necessaria la partecipazione al progetto di un secondo club di National League. Questo dovrebbe essere, secondo quanto riportato da Klaus Zaugg sul portale Watson, il Langnau, trovatosi confrontato questo inverno con l’improvvisa decisione del Langenthal, suo partner-team, di abbandonare la Swiss League.