I Gdt Bellinzona chiedono al Martigny il pass per la finale

La favola dei Gdt Bellinzona continuerà fino al fatidico "e vissero tutti felici e contenti"? Al termine mancano ancora due capitoli, ma la squadra di Nicola Pini ha intenzione di arrivare fino in fondo. A cominciare dall’appuntamento di mercoledì sera, quando alle 18 al Centro sportivo della capitale arriverà il Martigny. La compagine di MyHockey League scende in Ticino per chiedere ai discatori della Turrita il pass per la finale di Coppa Svizzera, pass che, ovviamente, la compagine ticinese non ha intenzione di concedere senza prima aver lottato con il coltello tra i denti. E il fatto di essere squadra di categoria superiore non mette i vallesani al riparo da brutte sorprese. I Gdt Bellinzona, infatti, già in occasione dei quarti di finale avevano dimostrato di non temere il paragone, rimandando a casa l’ambizioso Seewen (pure compagine di MyHockey League) con le pive nel sacco.

Adesso tocca al Martigny, formazione che in classifica precede proprio il Seewen al quarto posto, nonostante un mese di dicembre non particolarmente proficuo, con una sola vittoria (contro il Dübendorf penultimo) a fronte di tre sconfitte. Ha fatto meglio il Bellinzona, reduce da due successi (Wil e Herisau) e due sconfitte (Lucerna e Oberthurgau).

La splendida avventura dei Gdt in Coppa Svizzera merita per la semifinale una degna cornice di pubblico, nella speranza che l’ultimo capitolo si chiuda il prossimo 5 febbraio a Lucerna nella finale contro l’Arosa (squadra detentrice del trofeo) o il Lyss che si affronteranno, pure mercoledì, nell’altra semifinale.