Quinta vittoria in sei incontri: i bianconeri confermano i progressi delle ultime settimane, vincendo 4-1
Tornare immediatamente al successo per dimenticare il ko di Friborgo e per confermare i passi avanti delle ultime settimane: questo era l’obiettivo del Lugano, impegnato sul sempre difficile ghiaccio della corazzata Zugo. Grazie a una prestazione solida, compatta, frizzante e in generale molto convincente, Fazzini e compagni si sono imposti per 4-1.
Quella odierna è stata la partita dei rientri per la truppa ticinese, che ha potuto riabbracciare Kaski, Arcobello e Schlegel fra i pali. In sovrannumero Bennett, in pista con i Ticino Rockets.
È stato un avvio da sogno quello inscenato dai bianconeri, in rete due volte in 113 secondi. Nella prima circostanza Granlund ha messo il fiocco finale a un’azione corale della sua linea, mentre nella seconda è stato Herburger a segnare con Genoni (un po’ troppo distratto questa sera) fuori causa.
Al 10‘07’’, dopo tanto Lugano, Martschini ha dimezzato lo scarto in situazione di powerplay: la sua conclusione, sulla quale Schlegel poteva fare di più, è finita in fondo al sacco. Un gol che non ha spaventato più di tanto gli uomini di Luca Gianinazzi, i quali poco più di tre minuti più tardi sono tornati a +2 con l’opportunista Josephs. Da annotare prima del 20’ un palo colpito da Elia Riva.
Nel periodo centrale i campioni svizzeri in carica - desiderosi di cambiare l’inerzia del match - hanno alzato il ritmo rendendosi maggiormente pericolosi, senza però riuscire a bucare nuovamente gli ospiti. Particolarmente ghiotta l’occasione capitata a Geisser, sulla quale un attento Schlegel ci ha messo una pezza, permettendo ai suoi di guadagnare il secondo riposo sempre in avanti di due.
Al 45’ Mirco Müller ha poi mancato la grande occasione per archiviare la pendenza, colpendo il palo (il secondo di serata per i suoi). Nel prosieguo di tempo il complesso di Gianinazzi ha controllato con autorità i Tori fino al 60’, portando a compimento la missione. Un successo abbellito ulteriormente dalla rete porta vuota siglata da Thürkauf, tornato in gol dopo un’eternità.
Un’affermazione convincente su tutta la linea per i bianconeri, saliti a quota 32 punti in classifica. La crescita continua...
ZUGO-LUGANO 1-4 (1-3, 0-0, 0-1)
Reti: 00’45’’ Granlund (Arcobello, Connolly) 0-1; 1’53’’ Herburger (Kaski) 0-2; 10’07’’ Martschini (Kreis, 5c4) 1-2; 13’17’’ Josephs (Morini, Andersson) 1-3; 56’56’’ Thürkauf 1-4.
LUGANO: Schlegel; Müller, Alatalo; Riva, Andersson; Guerra, Kaski; Villa; Granlund, Arcobello, Connolly; Carr, Thürkauf, Zanetti; Müller, Herburger, Fazzini; Josephs, Morini, Gerber; Bedolla.
Penalità: 1x2’ Zugo; 2x2’ Lugano.
Note: Bossard Arena, 6’979 spettatori; Arbitri: Stricker, Vikman; Fuchs, Gnemmi.