Hockey

Ora il Lugano vince anche in trasferta. Decide un gol di Alatalo

Sotto 0-2 sul ghiaccio di Losanna, il Lugano ribalta la partita e porta a casa due buoni punti grazie alla rete del difensore all’1’32’’ dell’overtime

I ticinesi possono nuovamente festeggiare
(Keystone)
16 novembre 2022
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Al rientro dalla pausa dedicata alle nazionali il Lugano sbancato la Vaudoise Aréna, sconfiggendo il Losanna all’overtime per 3 reti a 2, in una serata in cui Luca Gianinazzi ha dovuto fare senza Kris Bennett – impegnato la sera prima con i Ticino Rockets – e l’ammalato Riva. Tuttavia, in inizio di gara sotto tono sono i padroni di casa a rompere lo stallo: sugli immediati sviluppi di un ingaggio offensivo, Jäger devia una conclusione di Marti infilando Koskinen per l’1-0 al 14’38". Poco dopo Frick va vicino al raddoppio ma trova solo il palo esterno. Il ferro salva poi i bianconeri anche in apertura di periodo centrale, su un’iniziativa di Jäger. Ma il 2-0 vodese è solo posticipato: qualche manciata di secondi più tardi, un puck piazzato all’angolino basso da Riat porta i vodesi in doppio vantaggio al 24’20". Il Lugano però non si scompone, e riesce infine a pungere in powerplay: prima arriva il tap-in di Connolly al 27’46", poi nell’occasione successiva sempre in superiorità numerica Arcobello riporta la contesa in equilibrio freddando Punnenovs, al 33’20". Galvanizzati, Fazzini e soci finiscono in crescendo la seconda frazione, mettendo alle strette la retroguardia locale, ma senza riuscire a ultimare la rimonta.

Nel terzo periodo la sfida torna a farsi più equilibrata. Koskinen deve salire in cattedra per dire di no a Sekac, mentre sull’altro fronte è Thürkauf ad andare vicino al gol dopo una leggerezza di Jelovac. Nel complesso, il Losanna ha maggiore possesso del disco, ma è il Lugano ad avere le occasioni migliori, con Arcobello e Morini che arrivano a un passo dal game winning gol negli ultimi minuti prima dell’overtime. Dove, appunto, al 61’32" un’iniziativa personale di Alatalo regalato il successo ai bianconeri, che tornano dalla spedizione in Romandia con due punti in tasca. Due punti che permettono ai bianconeri di staccare proprio il Losanna in classifica – con 23 punti – e al contempo di avvicinarsi al duo Ambrì-Langnau (entrambe a 24 punti, ma i ticinesi con una gara in più), grazie a quello che è il primo successo in trasferta dell’era Gianinazzi, ma soprattutto il terzo delle ultime quattro uscite.

Losanna - Lugano (1-0 1-2 0-0 0-1) d.p. 2-3
Reti: 14’38" Jäger (Marti) 1-0; 24’20" Riat (Sekac) 2-0; 27’46" Connolly (Arcobello, Josephs) 2-1; 33’20" Arcobello (Connolly, Granlund) 2-2; 61’32" Alatalo 2-3.
Lugano: Koskinen; Mirco Müller, Alatalo; Wolf, Andersson; Guerra, Kaski; Näser; Granlund, Arcobello, Connolly; Josephs, Thürkauf, Zanetti; Marco Müller, Herburger, Fazzini; Stoffel, Morini, Gerber; Bedolla.
Arbitri: Stolc, Hungerbühler; Wolf, Huguet.
Note: 6‘471 spettatori. Penalità: Losanna 5 x 2’; Lugano 2 x 2’.