In Finlandia la nazionale Under20 di Marco Bayer affina la preparazione per Edmonton. Lian Bichsel, però, non c’è: ‘Non ha risposto a due convocazioni’
Un campo d’allenamento intensivo a Vierumäki, al sud della Finlandia, da qui al 28 luglio per permettere ai ragazzi della nazionale U20 di elevare il più in fretta possibile il loro livello in un periodo a dir poco inabituale per loro, essendo in piena estate: tuttavia non ci sono alternative, siccome fra un mese a Edmonton vanno in scena i Mondiali di categoria, cancellati lo scorso dicembre a torneo in corso dall’arrivo della terza ondata della pandemia.
Agli ordini di Marco Bayer, i tre portieri e i venticinque giocatori convocati (tra cui il ticinese Brian Zanetti, in forza Peterborough Petes) saranno impegnati in quattro amichevoli in una settimana contro Repubblica Ceca e Finlandia. «Tutti sono motivatissimi in attesa di vivere quest’importante momento, nonostante arrivi così presto nella stagione – dice Marco Bayer –. La settimana prossima sarà decisiva per noi, e ci permetterà di capire a che punto siamo attualmente, aiutandoci ad adattarci al ritmo internazionale in vista dell’inizio dei Mondiali».
Dove, tra l’altro, la Svizzera ha deciso di fare a meno di Lian Bichsel, l’astro nascente del nostro hockey, fresco di scelta al primo turno da parte dei Dallas Stars all’ultimo Draft Nhl, due settimane fa. E il perché è presto spiegato. «Bichsel aveva già saltato il primo campo d’allenamento a Zugo, nonostante avesse ricevuto la convocazione – dicono dalla Federhockey –. Da allora, lo staff e il direttore delle squadre nazionali Lars Weibel sono sempre rimasti in contatto con il giocatore e il suo staff, spiegando più volte al ragazzo l’importanza di partecipare ai campi d’allenamento premondiali, e malgrado ciò ha deciso di non rispondere a due convocazioni. Da qui la decisione di escluderlo dalla selezione per il Mondiale».