La Danimarca stasera proverà a ripetere lo sgambetto ai danni dei rossocrociati. Riguardo al suo futuro, ‘vedremo cosa accadrà’
C’è un volto noto al pubblico ticinese nella Danimarca che stasera alle 19.20 affronta la Svizzera: è quello di Peter Regin, centro in forza per l’ultima stagione (e che verosimilmente non vi rimarrà) all’Ambrì Piotta.
Regin è decisamente sollevato dopo il debutto vittorioso di ieri contro il Kazakistan. Un facile 9 a 1, oltre le più rosee aspettative. «All’inizio non sai mai veramente qual è il tuo livello e in fondo non conosci veramente il tuo avversario. In questo senso una vittoria del genere ti dà fiducia, abbiamo disputato una buona gara», afferma il 36enne. Senza la Russia, le chance di approdare ai quarti di finale sono più alte per i danesi. «È il nostro grande obiettivo, finora abbiamo raggiunto questo traguardo solamente due volte, ma à prematuro fare previsioni».
Reduce da un infortunio che l’aveva costretto a saltare il finale di campionato con l’Ambrì, il capitano danese sta ora meglio. «Sono ancora un po’ arrugginito, ma nel complesso sto bene, devo ancora abituarmi un po’ al ritmo della partita». Stasera sfida contro la Svizzera dell’ex compagno Fora. «Gli elvetici sono ovviamente favoriti, mi attendo un grande match. Per noi sarà un test importante e difficile. Alle Olimpiadi disputammo un’ottima partita contro la Svizzera, speriamo di ripeterci. Sarà divertente sfidare Fora, è molto veloce, ha tanta forza, è sempre difficile giocare contro di lui», afferma Regin, il cui futuro è ancora aperto. «Vedremo cosa accadrà», conclude l’ex leventinese.
La Federazione svizzera ha invece annunciato che l’attaccante dei Minnesota Wild Kevin Fiala non prenderà parte al Mondiale, a causa della situazione contrattuale che lo vede in scadenza con i Wild. «Kevin e la sua cerchia hanno valutato che una partecipazione fosse troppo pericolosa, ci dispiace ma abbiamo grande comprensione per la sua situazione» ha spiegato il direttore delle Nazionali Lars Weibel.
Intanto le partite del mezzogiorno hanno visto il Canada battere l’Italia 6-1 e la Norvegia imporsi 4-3 ai rigori sulla Gran Bretagna