Hockey

Una Svizzera convincente mette sotto i campioni olimpici

A Tampere i rossocrociati destano una buona impressione nell’amichevole di lusso contro la Finlandia. Di Riat (doppietta) e Bertschy le reti elvetiche

Heim e Miranda provano a battere sul tempo Mikael Seppala
(Keystone)
5 maggio 2022
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Parte da un convincente successo il volatone della Nazionale di Patrick Fischer a sette giorni dal debutto ai Mondiale, nella prima di tre amichevoli di lusso in Nordeuropa, di fronte ai campioni olimpici di una Finlandia capitanata da Valtteri Fillpula, centro del Ginevra Servette, in una selezione che conta ben sei giocatori abitualmente impegnati nel massimo campionato svizzero. Mentre sul fronte rossocrociato – rinforzato dall’arrivo dei primi due giocatori Nhl, i difensori Janis Moser (Arizona) e Kukan (Columbus) – anche stavolta la ‘C’è sulla maglia del ticinese Michael Fora, in una Nazionale sempre priva dei finalisti di Zugo e Zurigo, i quali (sebbene per ora non ci siano comunicazioni ufficiali in merito) potrebbero integrare il gruppo già nel weekend, in tempo per essere a disposizione di Fischer ameno domenica, a Stoccolma, per l’amichevole sul mezzogiorno contro la Repubblica Ceca che sarà anche la prova generale rossocrociata a cinque giorni dall’inizio dei Campionati del mondo.

Sul ghiaccio della maestosa e affollata Nokia Arena di Tampere il primo momento di difficoltà per i rossocrociati arriva già al 2‘17’’, quando il biancoblù André Heim, al suo primo shift, sgambetta a centropista l’imponente Marko Anttila, ma il pericolo viene superato senza problemi, da un boxplay di una Svizzera che tiene bene il ghiaccio giocando con molta disciplina. E quando capita, riesce a crearsi qualche buona occasione sul fronte offensivo, come al settimo minuto, quando Bertschy prima e Thürkauf obbligano Juho Olkinuora a mettersi in mostra. Al dodicesimo minuto, poi, lo stesso portiere del Metallurg Magnitogorsk stramazza al suolo colpito da un Killian Mottet che taglia un po’ troppo la traiettoria passando davanti alla gabbia e gli frana addosso, costringendo per la seconda volta la Svizzera a far fronte a un’inferiorità numerica, pur in quel caso superata con grande autorità. E che allo scoccare dell’ultimo minuto di gioco si crea quella che è l’occasione più ghiotta di tutte, ma la conclusione di Mike Künzle non ha fortuna.

Il secondo tempo si apre con la Svizzera che mette molta pressione sui finlandesi: prima ci prova Riat, poi tocca a Rod e quindi Eggenberger, ma lo slancio degli elvetici viene frenato al 22’52’’ da un fallo di Miranda in fase di ripiegamento. Anche quei due minuti vengono superati senza problemi e, anzi, è il bianconero Thürkauf a crearsi un’ottima occasione in azione di alleggerimento. Dopo un nuovo tentativo di capitan Fora, un‘ottima Svizzera trova infine il (meritato) gol del vantaggio: intelligente lettura del gioco da parte di Mottet, che anticipa un difensore avversario sulla ‘blu’ e rilancia il gioco sfruttando la balaustra, e una volta arrivato nel terzo serve il puck in mezzo al liberissimo Damien Riat, la cui finta non lascia scampo a Olkinuora: 0-1 nel silenzio più totale al 27’21’’. Al di là della rete, nel periodo centrale sono i rossocrociati a destare l‘impressione migliore, con la Finlandia che fatica anche solo a crearsi delle occasioni da gol. Quindi al 35’48’’ tocca agli uomini di Jalonen stare sul ghiaccio con un uomo in meno, dopo un’ostruzione fischiata a Nurmi, con Eggenberger che astutamente servito da Künzle manca l’ottima occasione per raddoppiare. In ogni caso gli elvetici chiudono il terzo nuovamente in superiorità numerica, dopo un ingenuo sgambetto di Pesonen: in una Nokia Arena a quel punto raggelata, Thürkauf è abilissimo a pescare in mezzo il solito Riat, che anticipa Olkinuora sull’altro palo e firma lo 0-2 al 39’10’’.

La Finlandia, però, naturalmente non ci sta. E meno di un minuto dopo la ripresa delle ostilità lo stesso Pesonen ridà fiato allo stadio di Tampere, anticipando Kukan davanti al povero, impotente Sandro Aeschlimann: 1-2 al 40‘52‘’. Peggior avvio di terzo tempo non poteva esserci per i rossocrociati, con i padroni di casa che portano a spasso il puck in una partita che improvvisamente sembra aver preso tutt‘altra piega. Invece no: la Finlandia si sbilancia un po’ troppo, e la veloce ripartenza sull’asse Bärtschy-Ambühl è impietosa quanto spettacolare, per l’importantissima terza rete al 44’17’’. Sugli spalti e pure sul ghiaccio di Tampere torna improvvisa la quiete, che però dura solo fino al 49’01’’: passaggio sbagliato di Thürkauf nel proprio terzo, e Pesonen e Hartikainen s’uniscono a Manninen e ne approfittano per tornare in partita. Rajala e compagni ora ci credono, anche perché nel frattempo hanno cambiato marcia e provano a spingere, ma a 3’14’’ dalla fine una penalità (un po’ fiscale) inflitta ad Hartikainen ne frena lo slancio. Al rientro sul ghiaccio del gicoatore penalizzato, Jukka Jalonen prova il tutto per tutto richiamando in panchina Olkinuora, però i cinque svizzeri in pista si difendono con ordine. Fino a 22’ secondi dalla fine, quando Bertschy è costretto ad agganciare Lehtonen, concedendo ai padroni di casa un epilogo a 4 contro 6, ma Fora e compagni riusciranno comunque a portare l’esiguo margine fino al termine.

Finlandia - Svizzera (0-0 0-2 2-1) 2-3
Reti:
27’21’’ Riat (Mottet) 0-1. 39’10’’ Riat (Thürkauf, Moser/esp. Pesonen) 0-2. 40’52’’ Pesonen (Hartikainen) 1-2. 44’17’’ Bertschy (Ambühl) 1-3. 49’01’’ Hartikainen (Manninen, Pesonen) 2-3.
Finlandia: Olkinuora; Kaski, Lehtonen; Vatanen, Maalahti; Hietanen, Seppälä; Pokka, Ohtamaa; Hartikainen, Manninen, Pesonen; Nurmi, Filppula, Innala; Aaltonen, Sallinen, Rajala; Anttila, Björninen, Mäenalanen; Nenonen.
Svizzera: Aeschlimann; Fora, Moser; Glauser, Kukan; Loeffel, Le Coultre; Egli, Frick; Bertschy, Thürkauf, Scherwey; Eggenberger, Heim, Miranda; Künzle, Corvi, Mottet; Riat, Ambühl, Rod.
Arbitri: Sindel (Cec), Jerabek (Cec); Sormunen (Fin), Jusi (Fin).
Note: Nokia Arena di Tampere, 9’552 spettatori. Penalità: 3 x 2’ contro la Finlandia, 4 x 2’ contro la Svizzera. Tiri in porta: 16-32 (6-10, 1-14, 8-9). Finlandia senza portiere dal 58’48’’ e fino al termine.