Hockey

Hockey, la prima battaglia va allo Zugo

Dopo le reti di Hofmann e Abdelkader a decidere l’incontro è Simion al 65’

25 marzo 2022
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Formazione senza sorprese quella schierata da McSorley, che recupera Mirco Müller ed Herren, rispetto alla gara 2 dei pre-playoff. E grazie a quella partita il ritmo di inizio partita dei bianconeri è superiore, infatti Herren si crea la prima grossa occasione dell’incontro. Con il passare dei minuti però lo Zugo si fa vieppiù insidioso: dapprima Hofmann coglie la traversa al 13’. Dopo un’inferiorità numerica ben gestita dagli ospiti Schlegel è bravo sul backhand di Klingberg e viene ancora salvato dalla traversa su tiro di Hofmann a mezzo minuto dalla prima sirena, che squilla pertanto a reti ancora inviolato, per merito delle due attente difese.

Anche grazie a una superiorità numerica ereditata dai primi venti minuti, lo Zugo inizia il periodo centrale all’attacco. La prima occasione arriva però solo al 27’ con un tiro alto di Hansson. Il Lugano ha poco dopo una superiorità seguita da un buon momento di pressione, ma tutto sommato Genoni non deve fare gli straordinari. In seguito lo Zugo torna a spingere e in 4-3 a un minuto e mezzo dalla sirena Hofmann riesce a superare Schlegel. Lo Zugo porta così negli spogliatoi un vantaggio tutto sommato meritato.

Thürkauf e compagni si presentano per l’ultimo terzo con altro piglio e dopo un minuto Prince si crea una buona occasione per il pareggio, ma non va oltre il palo esterno.

In seguito i ticinesi dispongono di due power-play consecutivi, senza però sfruttarli. La pressione verso Genoni continua, Prince si crea un’altra interessante occasione e al 57’ Abdelkader pareggia con una deviazione a una mano.

La partita continua dunque con i tempi supplementari, con pieno merito per un Lugano che nel terzo periodo conclude dieci volte in più rispetto ai suoi avversari.

Supplementare che viene iniziato meglio dal Lugano. Pian piano crescono i padroni di casa che risolvono la contesa al 65’ grazie all’ennesimo ex, Dario Simion.


Zugo - Lugano (0-0 1-0 0-1 1-0) d.s. 2-1
Reti: 38’38" Hofmann (Djoos/esp. Bachofner per Kovar; Abdelkader e Mirco Müller) 1-0, 56’58" Abdelkader (Thürkauf) 1-1, 65’07" Simion (Senteler) 2-1.
Zugo: Genoni; Cadonau, Djoos; Hansson, Stadler; Schlumpf, Kreis; Wütrich, Gross; Simion, Kovar, Hofmann; Allenspach, Senteler, Herzog; Klingberg, Marco Müller, Suri; De Nisco, Leuenberger, Bachofner.
Lugano: Schlegel; Loeffel, Mirco Müller; Alatalo, Riva; Chiesa, Guerra; Wolf; Fazzini, Arcobello, Prince; Carr, Thürkauf, Abdelkader; Bertaggia, Herburger, Herren; Vedova, Morini, Stoffel; Traber.
Arbitri: Lemelin (Usa), Hebeisen; Progin, Stalder.
Note: 7200 spettatori. Penalità: 4 x 2’ contro lo Zugo, 6 x 2’ contro il Lugano. Tiri in porta: 30-42 (11-11, 15-12, 3-13, 3-6). Zugo senza Martschini (infortunato), Zehnder (ammalato), Lander (straniero in soprannumero). Lugano senza Walker (infortunato), Irving, Boedker, Josephs (stranieri in soprannumero), Villa, Fadani, Markkanen (in soprannumero). Pali: 11’33" Hofmann (traversa), 19’22" Hofmann (traversa). Migliori in pista Genoni e Alatalo.