L’ex attaccante bianconero assisterà Manuele Celio sulla panchina della formazione U20. Il canadese, invece, farà il suo debutto sabato con i Rockets
Le voci si rincorrevano ormai da qualche settimana, e adesso c’è l’annuncio ufficiale: dopo aver appeso definitivamente i pattini al chiodo al termine della scorsa stagione, Raffaele Sannitz abbraccia una nuova carriera da allenatore, e lo farà cominciando dalla panchina degli juniores élite dell’Ambrì, dove l’ormai trentottenne ex attaccante bianconero (che in carriera ha disputato quasi mille partite in Lega nazionale, oltre alla cinquantina disputate in American Hockey League, dopo essere stato draftato dai Colombus nel 2001) fungerà da assistente del coach Manuele Celio.
Dopo un breve periodo di prova, Sannitz e l’Ambrì hanno deciso di continuare la loro collaborazione fino al termine della stagione. «Ho difeso i colori del Lugano ed ho vissuto appieno la rivalità dei derby con grande sentimento e passione: ora con la stessa passione e altrettanto impegno mi appresto a iniziare un nuovo capitolo della mia vita professionale, e sono grato all’Hcap per la bella opportunità offertami di fare esperienza nel mondo del coaching dei giovani adulti», sono le parole dell’ex attaccante ticinese riportate nota stampa inviata dall’Ambrì alle redazioni.
Intanto, riguardo alla stretta attualità in vista della partita di domani sera contro il Berna, lo staff biancoblù annuncia che Matt D’Agostini è infine pronto a tornare a giocare dopo un infortunio che il canadese si trascina dalla scorsa stagione. Tuttavia, il suo esordio stagionale l’attaccante biancoblù non lo farà in Leventina, bensì in Riviera: infatti sabato pomeriggio sarà a disposizione di Eric Landry per la sfida del campionato cadetto tra i Ticino Rockets e il Winterthur