Hockey

François Beauchemin ai Rockets. Ma non è l'ex stella Nhl

Nuovo straniero a Biasca: il venticinquenne attaccante québecois ha firmato per una stagione. Landry: 'È un buon giocatore, usa il fisico e ha un ottimo tiro'

Un'arma in più per il coach rossoblù Eric Landry (Ti-Press/Crinari)
29 luglio 2021
|

Nuovo straniero ai Ticino Rockets. La formazione ticinese di Swiss League annuncia infatti di aver ingaggiato sino al 2022 il venticinquenne François Beauchemin, attaccante québecois che nella passata stagione era stato costretto a osservare un anno di stop a causa della pandemia, e che in quella precedente aveva vestito i colori dei Belleville Senators, in Ahl, e dei Brampton Beast (Echl). Da non confondere con l'oggi 41enne suo omonimo, quel François Beauchemin che giocò oltre 1000 partite in Nhl con i colori di Anaheim Ducks, Toronto Maple Leafs e Colorado Avalanche, il nuovo canadese dei Rockets è cresciuto hockeisticamente a Mont Joli, e dopo aver debuttato in Québec Major Junior Hockey League a Rimouski, ha deciso di trasferirsi negli Stati Uniti, dove ha militato in Ahl con la maglia degli Springfield Thunderbirds e poi nella East Coast Hockey League con quella dei Manchester Monarchs. Tornato in patria nel 2018, nelle sue due stagioni in Ahl e Echl ha totalizzato 38 gol e 29 assist in 119 incontri.

«François non ha potuto giocare l'anno scorso perché la sua squadra è stata costretta a fermarsi a causa del Covid, ma ci siamo informati sul suo conto e i feedback ricevuti lodano la sua condizione fisica e la sua etica del lavoro – spiega il direttore sportivo dei rossoblù, Sébastien Reuille –. La sua intenzione è quella di venire in Svizzera per trovare ghiaccio e mostrare le sue qualità, di ciò trarranno vantaggio la squadra e i giovani che potranno evolvere con lui».

Queste, invece, le parole del tecnico dei rivieraschi, Eric Landry. «François è un buon giocatore, dalla buona presenza fisica e dall'ottimo tiro. È un ragazzo che sa giocare con intensità su tutta la superficie del ghiaccio, come pure in power e in boxplay, e utilizza bene la sua velocità per puntare la porta così da creare occasioni offensive, ma la sua qualità si vede anche nel gioco difensivo».