L'annullamento dei Giochi di Tokyo ha aperto una finestra al campionato nordamericano. Chiesta a disponiblità per l'estate ai gestori degli impianti
L'eventualità di portare a termine regolarmente la stagione di Nhl - interrotta a causa del coronavirus - è un tema ancora d'attualità. L'assistente commissario Bill Daly ha spiegato che la Nhl ha chiesto alle piste e agli stadi polivalenti, che di solito ospitano le partite, la loro disponibilità fino alla fine di agosto: il rinvio delle Olimpiadi di Tokyo dal 2020 al 2021 ha infatti liberato spazi per le trasmissioni televisive, spazio che ora potrebbero essere occupati dalle fasi finali del campionato nordamericano di hockey. «Ci siamo resi conto che nei mesi estivi avremmo potuto avere una finestra più grande di tempo rispetto a quanto inizialmente pensavamo. Teoricamente ci sarebbe il tempo per finire il campionato attuale e prepararsi in vista della nuova stagione», spiega Daly. Che va oltre: «A seconda di come andranno le cose, ci piacerebbe poter giocare in primavera, ma se dovessimo sfiorare e proseguire fino a inizio estate, non sarebbe un problema».
Tuttavia, affinché possa verificarsi questo scenario ottimistico, la crisi dovuta alla pandemia in Nordamerica dovrebbe essere risolta almeno parzialmente in breve tempo: «Ma non credo che ora come ora abbiamo i mezzi per capire come evolverà la situazione. Si potrebbe giocare ancora ad agosto: in quel caso, troveremo il modo di prendere tempo».