Hockey

Hockey, il 2019 di Ambrì e Lugano

Ecco come è andato l'anno solare delle due ticinesi: tra entusiasmo biancoblù e grattacapi in casa bianconera (che nell'anno ha cambiato 3 allenatori)

D'Agostini e Fazzini (Ti-Press)
31 dicembre 2019
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Ambrì-Piotta e Lugano hanno vissuto un 2019 molto simile in termini di risultati. Sia leventinesi che bianconeri si sono qualificati per i playoff. Entrambi non sono riusciti a superare lo stadio dei quarti di finale ed entrambi sono attualmente sotto la linea nella nuova stagione.

Messa così, nessuno potrebbe essere soddisfatto. Se da una parte tuttavia i biancoblù sono in estasi per le prestazioni fornite dai loro beniamini, a sud del Ceneri le cose vanno diversamente e l’entusiasmo si sta lentamente spegnendo.

Concentriamoci però ora sulle cifre nude e crude. Vediamo come è stato il 2019 delle nostre due squadre ticinesi.

Risultati 2019

Detto che entrambe le ticinesi non sono riuscite a superare lo scoglio dei quarti di finale dei playoff 2019, vediamo i risultati complessivi delle partite di regular season che includono le partite giocate nella seconda parte della stagione 2018-19 ed i risultati della prima parte della stagione 2019-20.

Ambrì-Piotta

  • Media punti: 1.40 (10° in NL)
  • Gol segnati in media a partita: 2.64 (8° in NL)
  • Gol subiti in media a partite: 2.77 (9° in NL)

Sarà banale, ma quando si parla di Ambrì-Piotta bisogna sempre interpretare le cifre. Le quali vanno inserite in un contesto di entusiasmo generale dovuto al grande spirito di squadra messo in mostra dalla truppa di Luca Cereda. Se parliamo di numeri, ad ogni modo, i leventinesi sono stati la 10a squadra in National League per media punti a partita. Hanno poi avuto un attacco ed una difesa da squadra a cavallo della linea.

Lugano

  • Media punti: 1.36 (11° in NL)
  • Gol segnati in media a partita: 2.82 (5° in NL)
  • Gol subiti in media a partita: 2.96 (10° in NL)

Se parliamo di media punti in regular season, solamente il Rapperswil ha fatto peggio del Lugano nel 2019. I bianconeri allo stesso tempo non hanno fatto una gran fatica a segnare nell’anno appena passato, anche se la cifra è influenzata dall’attacco della scorsa stagione che era una macchina da reti. Male la difesa, solamente Davos e Rapperswil hanno concesso più reti della truppa allenata dapprima da Ireland, poi da Kapanen ed infine da Pelletier.

I migliori marcatori del 2019

Vediamo ora quali sono stati i migliori marcatori delle due squadre ticinesi del 2019. I punti includono le reti e gli assist segnati durante tutte le partite dell’anno, regular season e playoff inclusi.

Ambrì-Piotta

  • 44 punti (21G, 23A) – Matt D’Agostini 
  • 36 punti (14G, 22A) – Dominic Zwerger
  • 33 punti (10G, 23A) – Marco Müller

I tre gioielli dell’Ambrì-Piotta sono anche coloro che hanno messo a referto più punti. Impressionante il rendimento di Matt D’Agostini. Classe con continuità.

Lugano

  • 37 punti (6G, 31A) – Linus Klasen
  • 33 punti (15G, 18A) – Romain Loeffel
  • 32 punti (12G, 20A) – Raffaele Sannitz

In casa bianconera il miglior marcatore dell’anno, nonostante tutto, è stato Linus Klasen. Seguono Romain Loeffel e Raffaele Sannitz. Da notare che il giocatore che ha segnato più reti per il Lugano nel 2019 è stato Luca Fazzini che è arrivato a quota 17 gol segnati. Gregory Hofmann per contro, che con i bianconeri ha giocato solo fino a marzo, ne ha segnati 16 e resta dunque il secondo miglior realizzatore dell’anno.

Ed ora, benvenuto 2020! Un 2020 che per l’Ambrì-Piotta dovrà proseguire sulla scia delle grandi cose messe in mostra in quest’ultimo mese di dicembre 2019. Un 2020 che per il Lugano, per contro, dovrà significare riscatto.