Prova di carattere dei biancoblù, che vincono (meritatamente) la loro seconda partita consecutiva
L’Ambrì Piotta sembra averci preso gusto. Dopo il Langnau, anche il Bienne è costretto a lasciare la Valascia a mani vuote. Battuto 3-1 dai biancoblù. C’è tanto equilibrio, tanti contrasti alle assi e, soprattutto tanta intensità nei primi 20 minuti tra i biancoblù e i Seeländer. Ma nessuna rete. A provarci forse con più insistenza sono i padroni di casa, che sollecitano più volte Paupe senza però trovare la chiave per scardinare la sua porta. Nemmeno le due penalità per parte che regala il primo tempo riescono a spezzare l’equilibrio tra le due squadre. La rete, la prima della serata, arriva al 32’15”, e la sigla il Bienne, in contro tendenza rispetto all’andamento della partita, che nel secondo tempo vede l’Ambrì Piotta sovrastare l’avversario per mole di lavoro e per occasioni concrete, compreso un clamoroso palo di Sabolic pochi istanti prima del gol di Rathgeb, che fissa il parziale sullo 0-1 dopo 40 minuti. Nel terzo tempo però sale prepotentemente in cattedra l’Ambrì Piotta, che segna 3 reti in 10 minuti e ribalta il punteggio. Prima pareggia con Hofer, poi si porta avanti con Plastino e infine sigla il 3-1 con Trisconi. Quello del numero 18 è l’ultimo gol del match, che finisce così sulle note della Montanara, per la seconda volta consecutiva.