Il Bienne vince la prima sfida dei playoff alla Tissot Arena 3-1. Decisivo il primo tempo.
Nulla da fare per i biancoblù, battuti in gara-1 dei quarti di finale dei playoff a Bienne. I locali si dimostrano superiori e s'impongono con merito. Per la prima gara di playoff a Bienne, l'Ambrì Piotta, che schiera Conz fra i pali, ritrova il suo capitano Elias Bianchi. Il Bienne, dal canto suo in sostanza è al gran completo. In entrata di confronto sono i locali a premere, ma l’Ambrì si difende bene e non concede nulla. La prima vera chance è ospite, in powerplay Kubalik impegna Hiller. Al primo vero affondo sono però i padroni di casa a colpire. Diem all’8’ porta in vantaggio il Bienne al termine di una bella combinazione. I bernesi sfiorano poi il raddoppio con Forster. All’origine dell’occasione c’è uno svarione di Jelovac. Al 14’ grande opportunità per Elias Bianchi, ma il capitano non riesce a superare Hiller. Più scaltri invece i Seeländer che al 16’06’’ raddoppiano con Fuchs, abile a bruciare Ngoy nello slot. Sul finire di tempo Hofer dispone di una buona chance, ma il suo tiro è troppo centrale e debole.
La frazione centrale si apre con una buona opportunità locale, ma Conz blocca il tentativo di Fuchs. Dall’altra parte è invece Guerra a impensierire Hiller. Al 25’ il topscorer Rajala centra in pieno la traversa. L’Ambrì non molla e prova a recuperare, Hofer fallisce nuovamente da sottomisura, bravo nella circostanza Hiller. Momento complicato per i biancoblù al 28’. Già in boxplay, Novotny viene penalizzato a causa di un ingaggio effettuato due volte in modo scorretto e l’Ambrì si ritrova a 5 contro 3 per ben 1’44’’. Plastino e compagni, eroicamente, resistono e ne escono indenni. La sfida è più equilibrata rispetto ai primi 20’, ma i sopracenerini fanno fatica a creare pericoli dalle parti di Hiller. Ancora il solito Hofer prova l’azione personale, ma Hiller vince per la terza volta il duello personale contro l’austriaco. Nel finale di tempo è Pedretti a impegnare Conz.
L’ultimo terzo inizia con un brivido per Conz, Pouliot coglie il palo dopo appena 24’’. Poco dopo è Brunner a fallire il terzo punto. I padroni di casa attaccano, ma anche Künzle e Diem non riescono a superare l’estremo difensore ticinese. La prima vera opportunità da rete per l’Ambri arriva al 50’, ma la deviazione di Novotny viene intercettata da Hiller. Con il passare dei minuti i ragazzi di Törmänen si accontenano di gestire il vantaggio. A 15’’ dal 60’ arriva il gol della bandiera di Fischer, ma è troppo tardi. Il Bienne segna a porta vuota la terza rete con Künzle.