A Spa è rimonta annunciata: per Max ottavo trionfo di fila

Partire dietro, di sicuro, non è qualcosa da poter spaventare Max Verstappen. Del resto, l'olandese della Red Bull, vincitore la vigilia (senza troppe sorprese) della gara sprint davanti alla McLaren di Piastri e alla Alpine di Gasly, su questo stesso circuito s'era già imposto nonostante fosse costretto a partire dalla quattordicesima posizione. Figuriamoci stavolta, in cui il campione del mondo – nonostante il miglior tempo nelle qualificazioni per il Gran Premio – deve partire ‘soltanto’ dalla sesta, retrocesso di cinque posizioni in griglia dopo aver dovuto sostituire il cambio.

Al pronti via – e ci mancherebbe – il ferrarista Charles Leclerc, scattato dalla ’pole’, cerca di rendere la vita dura a tutti gli altri, senza però poterci riuscire: infatti, già nel corso del primo giro la Red Bull di Perez riesce a passarlo alla chicane des Combes, e il messicano lascia praticamente sul posto il monegasco. Quanto a Verstappen, il campione del mondo si mette subito a spingere, e dopo che al settimo giro c'è già chi cambia le gomme, come l'Alfa Sauber di Valtteri Bottas, il leader del Mondiale in fondo al rettilineo del Kemmel supera a sua volta il povero Leclerc, proprio nel mentre in cui sul mitico tracciato belga cominciano a cadere le primissime, isolate gocce di pioggia. Finché, all'inizio del diciassettesimo giro, dopo che il compagno di squadra s'era fermato a sostituire gli pneumatici, l'inarrivabile numero uno al mondo passa anche Sergio Perez, e continua a spingere a suon di giri veloci. Intanto, però, comincia a piovere davvero, una pioggerellina lieve che, comunque, rende ovviamente il tracciato più scivoloso. Tuttavia, passano soltanto un paio di tornate e sul mitico tracciato di Francorchamps torna a far capolino il sole.

Con il primo (e il secondo) posto ormai già assegnati, l'interesse si concentra soprattutto sul gradino più basso del podio, lotta che vede coinvolti Hamilton e Leclerc: al ventottesimo giro il britannico della Mercedes prova a sorprendere la Ferrari e anticipa il cambio gomme per montare le morbide, il giro dopo il monegasco risponde benissimo e riesce a restargli davanti, vanificando il tentativo di ‘undercut’. Da lì al termine nelle posizioni di vertice non cambierà più nulla, con Verstappen che chiude davanti al compagno Perez e, appunto, a Charles Leclerc – terzo podio per il Cavallino in stagione –. Per il venticinquenne campione olandese si tratta addirittura dell'ottavo trionfo di fila in quest'edizione del Mondiale che ormai è ampiamente decisa. Mentre anche stavolta sono fuori dai punti e le due Alfa Sauber: in Belgio Bottas chiude dodicesimo, appena davanti a Guanyu Zhou.