A Montecarlo vince il messicano Sergio Perez, ma l’olandese finisce sul podio in una domenica che è una lotteria, e sale a +9 nei confronti del ferrarista
«Era un sogno, l’ho realizzato. E lo dedico al mio Paese». Parola di Sergio Perez, il messicano della Red Bull che vince per la prima volta in stagione e lo fa a Montecarlo, al termine di una domenica che è una specie di lotteria. «Dopo una gara in casa tua, non c’è niente di meglio che vincere a Montecarlo: negli ultimi giri è stato difficile tenere a bada Carlos Sainz (secondo alla fine, ndr), ma è andato tutto bene» aggiunge Perez, il primo a tagliare il traguardo in un pomeriggio contraddistinto dalla pioggia torrenziale e dagli incidenti. Per un Gp di Monaco che si conclude dopo 64 giri dei 77 in programma, e dopo il verdetto odierno Max Verstappen (terzo) ha guadagnato punti nella classifica del Mondiale piloti di F1, dove ora conta nove lunghezze sul ferrarista Charles Leclerc: infatti il campione del mondo in carica ha 125 lunghezze nella graduatoria contro i 116 punti. Mentre Perez dopo il trionfo di quest’oggi sale a quota 116 punti, ciò che gli vale il terzo posto davanti al britannico George Russell (84 punti) e allo spagnolo Sainz (83).