Il Team di Hamilton ha deciso di non confermare l’appello sul Gp di Abu Dhabi che ha consegnato il titolo mondiale all’olandese a spese del britannico
Ora è davvero ufficiale, Max Verstappen è a tutti gli effetti il nuovo campione del mondo di Formula Uno. Sul verdetto emerso in pista nell’incredibile Gran Premio finale domenica ad Abu Dhabi che ha visto l’olandese avere la meglio, con un sorpasso all’ultimo giro dopo un recupero favorito dall’entrata in pista della Safety Car, su Lewis Hamilton, pendeva infatti ancora un ricorso della Mercedes. Nel giorno della scadenza dei termini per confermare appunto opposizione presso la Corte d’appello della Fia di Parigi, la scuderia con sede a Brackley – che già aveva presentato e perso due ricorsi riguardanti il modo in cui è stato gestito l’impiego della Safety Car nel finale della corsa – ha però annunciato il ritiro del protesto, togliendo ogni dubbio – se mai ve ne fossero – sull’incoronazione di Verstappen.
Una decisione che il team principal Toto Wolff ha commentato sottolineando come «di fronte a una giurisdizione normale saremmo stati praticamente sicuri di vincere, ma il problema con la Corte d’appello internazionale è che la Fia non può valutare il suo stesso lavoro».
Toni duri ribaditi anche nel comunicato: “Abbiamo lasciato Abu Dhabi increduli di quanto avevamo visto. Certo, perdere fa parte del gioco, ma diverso è se finisci per perdere fiducia nelle corse – si legge nella lettera, che ha poi svelato il coinvolgimento dello stesso Hamilton nella decisione di come procedere –. Di concerto con Lewis, abbiamo ponderato a lungo in che modo replicare al finale di Abu Dhabi. Ci siamo sempre lasciati guidare dall’amore per questo sport e pensiamo che ogni competizione vada vinta con merito, sul campo. Nella corsa di Abu Dhabi molti, tra cui noi, hanno avuto la sensazione che le cose non si fossero sviluppate nella maniera più giusta. Dopo la gara abbiamo presentato protesta ufficiale poiché le regole riguardo la Safety Car sono state applicate in una maniera del tutto nuova che ha finito per condizionare il risultato della gara, dopo che Lewis era stato a lungo al comando ed era in corsa per vincere il Mondiale”.
Dopo aver ribadito che l’appello era stato presentato in nome “della trasparenza e della chiarezza delle regole nello sport”, Mercedes ha sottolineato di aver instaurato un “costruttivo dialogo con la Fia in modo che ogni concorrente abbia ben chiare in futuro le regole che governano le corse” e ha affermato di accettare “di buon grado il fatto che siano stati invitati team e piloti a prendere parte ai lavori della commissione (la stessa Fia ha lanciato un processo per migliorare il regolamento in vista della stagione 2022, ndr)”.
Infine la scuderia della casa automobilistica tedesca si è rivolta ai singoli protagonisti, indirizzando “a Max Verstappen e alla Red Bull il nostro più sincero rispetto per i grandi risultati del 2021. Avete contribuito a rendere la lotta per il Mondiale F1 davvero epica. Contiamo di rinnovare il duello in pista il prossimo anno”. Mentre a Hamilton, il suo team ha semplicemente detto “sei il più grande pilota nella storia della F1”.