Catalogna, tappa e successo finale per Roglic

Colpo doppio per Primoz Roglic che, facendo sua la settima e ultima tappa del Giro della Catalogna, ha pure spodestato dal primato nella classifica generale lo spagnolo Juan Ayuso, aggiudicandosi così per la seconda volta in carriera il successo finale. Lo sloveno ha fatto un gran numero, presentandosi tutto solo al traguardo di Barcellona. Già vincitore nel 2023, alla vigilia della frazione conclusiva Roglic accusava un secondo di ritardo nei confronti di Ayuso, vincitore della frazione di sabato per gran parte neutralizzata a seguito del forte vento. «Non volevo che la gara fosse decisa dagli abbuoni – ha sottolineato al traguardo il 35enne –. Dopo due sprint intermedi, non avevo più scelta: dovevo tentare qualcosa». E quel qualcosa l'ha trovato con l'attacco sferrato a 20 km dal traguardo. Trovatosi solo al comando, Roglic ha inscenato una sorta di gara contro il tempo, quasi fosse una cronometro, spingendo a tutta senza preoccuparsi del plotone.

Il quadruplo vincitore della Vuelta è andato avanti così, a testa bassa, fino alla fine, senza calare il ritmo. «È una bella vittoria. Questa settimana le sensazioni che ho provato erano ottime: mi sono allenato bene e le gambe erano pronte», ha concluso Roglic che, vista l'assenza del connazionale Tadej Pogacar, vincitore l'anno scorso, rientrava nel ristretto novero dei favoritissimi al successo finale di questa corsa.