Ciclismo

Europeo, il belga Merlier trionfa davanti al proprio pubblico

I padroni di casa beffano negli ultimi metri di gara l'Italia, che a lungo aveva lavorato bene e pareva destinata a mettere un uomo davanti a tutti

15 settembre 2024
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Agli Europei che si sono disputati nel corso della settimana nella provincia belga del Limburgo, a mettersi al collo la medaglia d'oro nella prova su strada è stato il padrone di casa Tim Merlier, che in un serratissimo sprint ha bruciato sul traguardo di Hasselt l'olandese Olav Kooij. Beffati gli italiani, fuori dai primi dieci della classifica dopo aver controllato a lungo la corsa di 223 km, che era partita da Heusden-Zolder.

Rimasto al coperto fino agli ultimi istanti, Merlier – che fra poco compirà 32 anni – è poi sbucato nel momento ideale, a circa 150 metri dallo striscione d'arrivo, tenendosi nella scia di Kooij e dell'estone Madis Mihkels, che ha preceduto il belga Philipsen (che aveva lanciato la volata un po' troppo presto) per la medaglia di bronzo. Merlier, che è al successo numero 14 in stagione, succede nel palmarès continentale al francese Christophe Laporte, che stavolta ha chiuso al 9° posto.

Il migliore degli svizzeri, Fabian Lienhard, ha chiuso la prova al 15° posto. Dietro di lui, tutti con lo stesso tempo del vincitore, si sono piazzati Tom Bohli (17°), Simon Pellaud (22°) e Stefan Bissegger (26°).

Leader della squadra italiana, Jonathan Milan pareva destinato a essere protagonista, ma poi si è classificato soltanto 13°: i suoi compagni di squadra hanno molto lavorato per sabotare tutti i tentativi di fuga – fra cui uno di Mathieu van der Poel – e condurlo sul rettilineo conclusivo nella migliore posizione, ma all'azzurro nella volata è mancata la gamba.

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