Ciclismo

Europei, argento a cronometro per Stefan Küng

L'elvetico, giunto dietro l'italiano Affini, in Belgio è stato parzialmente penalizzato dalla pioggia, caduta a sprazzi

11 settembre 2024
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Presso Zolder, nella regione meridionale belga del Limburgo, sono andate in scena mercoledì le gare contro il tempo dei Campionati continentali del pedale. Sul gradino più alto del podio è salito il 28enne italiano Edoardo Affini, al suo successo più prestigioso in carriera, autore di una perentoria gara in crescendo. Molto vicino al titolo è andato il turgoviese Stefan Küng, già 2 volte campione continentale e grande favorito della vigilia, che al traguardo, dopo 31,2 km di fatiche, ha accusato 9"59 di ritardo. Colpa, in parte, della pioggia caduta a sprazzi, che ha penalizzato il rossocrociato più dell'azzurro. Giornata storta per l'altro turgoviese Stefan Bissegger: 12° posto a oltre 90". Terzo gradino del podio per un altro italiano, cioè Mattia Cattaneo.

«Non so cosa dire, era dal mio primo anno da professionista che non vincevo una gara», ha detto il mantovano Affini dopo la gara. «Ho sempre lavorato duro, specie nelle ultime settimane alla Vuelta. Oggi non avevo pressioni addosso e stamani mi sentivo in forma. Poi, una volta in gara, ho spinto al massimo. Ho vinto davanti ai miei familiari e ai parenti della mia ragazza, che sono olandesi, sono davvero felice».

Da segnalare alcune defezioni importanti, come quelle dei britannici (l'inglese Tarling era il campione in carica), di Ganna, Evenepoel e Van Aert. Certo è che gli Europei sono stati inseriti in una finestra infelice di un calendario ormai intasatissimo: troppo vicini ai Mondiali di Zurigo (ultima settimana del mese) e contemporanei a gare World Tour in agenda nel weekend in Canada. Il titolo in linea verrà assegnato domenica a partire dalle 12.30.

Kopecky troppo forte

Il titolo femminile è andato alla padrona di casa Lotte Kopecky, vincitrice fra l'altro del Tour de Romandie conclusosi domenica a Morges. La belga, 29 anni fra un paio di mesi, ha inflitto distacchi abissali alle rivali. La seconda classificata – la veterana olandese Ellen van Dijk – ha subito infatti ben 43" di ritardo, mentre terza è giunta l'austriaca Christina Schweinberger.

Kopecky, al suo primo trionfo europeo a cronometro, in bacheca vanta numerosi titoli, fra cui un Mondiale su strada, 6 su pista, 2 vittorie al Giro delle Fiandre e altrettante alle Strade Bianche.

In assenza della bernese Marlen Reusser, vincitrice dell'oro lo scorso anno, le rossocrociate in gara non sono riuscite a distinguersi: Elena Hartmann ha chiuso 14ª, a oltre 3 minuti da Kopecky, mentre Noemi Rüegg si è classificata 16ª. La prova femminile su strada è prevista sabato dalle ore 13.30.