Ciclismo

Vuelta, la crono conclusiva è di Stefan Küng

Quarto trionfo nella generale della corsa a tappe spagnola per lo sloveno Roglic, già vincitore nel 2019, nel 2020 e nel 2021

8 settembre 2024
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Primo successo di tappa per il turgoviese Stefan Küng in un grande giro a tappe: è successo domenica a Madrid in occasione della crono individuale di 24 km che chiudeva la Vuelta 2024. A festeggiare insieme al 30enne elvetico è ovviamente Primoz Roglic, che si è imposto nella classifica generale. Per lo sloveno, si tratta del quarto trionfo nel Giro di Soagna, dopo quelli colti nel 2019, nel 2020 e nel 2021. Il leader della Red Bull-Bora eguaglia così il record di quattro trionfi, stabilito dallo spagnolo Roberto Heras stabilito nei primi anni Duemila. Dopo 21 frazioni e quasi 60mila metri di dislivello, lo sloveno ha preceduto nella generale di 2'36" l'australiano Ben O'Connor – che era stato leader per 13 giorni -, mentre al terzo posto si è piazzato l'iberico Enric Mas, seguito dall'ecuadoriano Richard Caarapaz. La classifica a punti, che pareva destinata al belga Wout Van Aert – costretto a ritirarsi dopo una brutta caduta – è stata infine vinta dall'australiano Kaden Groves. Miglior scalatore è risultato infine un altro australiano, cioè Jay Vine.

Quarto al termine della cronometro inaugurale di tre settimane fa (12 km fra Lisbona e Oeiras) con 6 secondi di ritardo dal vincitore Brandon McNulty, Küng ha destato ottima impressione sulla distanza doppia, domenica, sulle strade della capitale iberica. Il portacolori della Groupama-FDJ, certo, era fra i pochi specialisti delle prove contro il tempo ancora in gara al termine di questa Vuelta, ma non ha ad ogni modo rubato nulla a nessuno. Per l'elvetico si tratta del secondo successo stagionale, dopo il titolo nazionale a cronometro: a fine giornata ha preceduto di 31" lo stesso Roglic, che ha chiuso al posto d'onore. Questa vittoria, che riscatta almeno in parte le delusione per l'ottavo posto nella gara olimpica contro il tempo disputata lo scorso mese a Parigi, rilancia le quotazioni dello svizzero per la corsa a cronometro inserita nel programma dei Mondiali di Zurigo, a fine settembre, quando Küng andrà a caccia di una seconda medaglia iridata dopo il bronzo nella prova in linea della rassegna del 2019.

Buona conclusione di Vuelta anche per un altro elvetico, vale a dire Mauro Schmid, che a Madrid ha chiuso la crono al 5° posto. Da ricordare, per lui, soprattutto i due bei secondi posti – nella 13a e nella 18a tappa - oltre alla più che discreta settima posizione nella già citata prima crono, quella d'inizio Vuelta. Anche lui affronterà i Campionati mondiali di Zurigo con qualche legittima ambizione.