La short track respinge i rossocrociati

Delusione per la delegazione svizzera nelle prove di short track ai Campionati del mondo di Andorra. Sia gli uomini, sia le donne hanno chiuso lontano dalla zona medaglie.

Sina Frei si è classificata al 12° posto nella gara femminile, Alessandra Keller si è dovuta ritirare dopo una caduta, ma secondo i primi accertamenti non ha riportato lesioni. L'unico concorrente svizzero nella gara maschile, Thomas Litscher, si è classificato al 25° posto.

Frei ha dichiarato alla Srf che la gara è stata «molto veloce fin dal primo minuto. È stato difficile entrare in sintonia in soli 20 minuti. Non sono né megafelice, né megadelusa», ha spiegato la campionessa del mondo 2021, anno in cui la disciplina corta è stata introdotta nel programma dei Mondiali.

Nello sprint sul breve rettilineo d'arrivo, la britannica Evie Richards si è imposta con un margine sottilissimo sulla campionessa olimpica e campionessa in carica Pauline Ferrand-Prévot. La situazione si è ribaltata nella gara maschile, dove il francese Victor Koretzky ha trionfato davanti al britannico Charlie Aldridge.

Le principali speranze svizzere, come Nino Schurter, Filippo Colombo e forse Mathias Flückiger dopo l'operazione all'appendice, si concentreranno sulla gara di cross-country in programma domenica.

Nessuna soddisfazione nemmeno dalle categorie juniores e U23. Il più vicino al podio è stato l'U23 Dario Lillo, che ha mancato il bronzo per tre secondi.