Ciclismo

Vuelta, tappa a Groves e maglia a Van Aert

Il danese Jonas Vingegaard si è invece aggiudicato il Giro di Polonia, suo quinto successo stagionale

18 agosto 2024
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Porta la firma di Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) il successo nella seconda frazione della Vuelta a España 2024, sul traguardo di Ourém, in territorio portoghese. L'australiano, al termine di una tappa di 194 km partita da Cascais, allo sprint ha preceduto il belga Wout Van Aert (Visma) e il neozelandese Corbin Strong (Israel-Premier Tech).

Il leader della classifica generale Brandon McNulty (Uae) ha perso la maglia rossa a favore di Van Aert, il quale ha beneficiato di 6" di abbuono per balzare al comando della graduatoria. La frazione disputata domenica è stata caratterizzata da numerose cadute. Uno dei capitomboli è risultato particolarmente sfortunato per l'olandese Dylan van Baarle (Visma), che a causa delle ferite riportate è stato costretto ad abbandonare la competizione già al secondo giorno. Problemi anche per il ceco Mathias Vacek, che nelle fasi conclusive della gara è stato urtato da uno spettatore e si è anch'egli purtroppo ritrovato a terra. Vacek si è però potuto rialzare, riprendendo a pedalare a potendo infine terminare la corsa fra i migliori di giornata.

Con sulle spalle la maglia a pois blu di migliore fra gli scalatori in quanto quarto classificato nella prova contro il tempo disputata sabato (giornata inaugurale del Giro di Spagna), il rossocrociato Stefan Küng ha saputo conservare il primato in questa speciale classifica sfilando per primo sotto lo striscione del Gpm di Alto da Batalha, una salita di quarta categoria. Il turgoviese ha poi chiuso la frazione domenicale in 17a posizione. Come detto, sabato lo svizzero ha chiuso ai piedi del podio la crono di 12 km fra Lisbona e Oeiras e vinta da McNulty su Vacek e Van Aert. Sesto un altro elvetico, cioè Mauro Schmid. Nella generale, Van Aert comanda con 3 secondi su McNulty, mentre Küng è quarto staccato di 9 secondi.

Lunedì la Vuelta raggiungerà Castelo Branco lungo un percorso non facile di 191,2 km, di nuovo interamente in territorio lusitano.

In Polonia si impone Vingegaard

A trionfare nel Giro di Polonia, conclusosi domenica dopo la settima tappa in quel di Cracovia, è stato il danese Jonas Vingegaard (Visma), già due volte vincitore in carriera del Tour de France. L'ultima frazione, 142 km con partenza da Wieliczka, è stata vinta allo sprint dall'olandese Olav Kooij davanti ai belgi Tim Merlier e Gerben Thijssen. Jan Christen, migliore degli elvetici, ha chiuso 17°. Vingegaard – al quinto successo stagionale – ha conservato in classifica 13 secondi sull'italiano Ulissi e 20 sull'olandese Keldermann, suo compagno di squadra. Per la Svizzera, 9° posto finale di Voisard e 15° per Jan Christen. Più staccati Dillier (51°), Jacobs (52°), Thalmann (77°), Lienhard (88°) e Fridevaux (122°).

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