Il belga raggiunge l'eritreo Girmay (vittima di una caduta nel finale) per numero di successi parziali al Tour de France 2024: primo al traguardo di Nîmes
E tre, anche per Jasper Philipsen. A mettere la firma sulla sedicesima tappa del Tour de France, 189 km tra Gruissan e Nîmes (l'ultima tagliata su misura per i velocisti) è stato il belga, che porta così a quota tre i successi di giornata in questa edizione della Grande Boucle. Tre successi, tanti quanti quelli sin qui racimolati da Biniam Girmay, l'eritreo protagonista suo malgrado di un altro episodio che ha segnato le ultime battute di questa tappa. Alla penultima rotonda intruppati nel cuore del gruppo di testa, l'eritreo e un altro concorrente sono infatti caduti rovinosamente a terra. Addio volata per Girmay, che dopo essersi rimesso in sella ha tagliato il traguardo sostenuto anche dal compagno di squadra Gossens.
A tirare la volata, scattata già a poco meno di 2 km dallo striscione d'arrivo, è stato Mathieu van der Poel. Quello della Alpecin è stato davvero un lavoro corale perfettamente riuscito: quando l'olandese ha visto il belga uscire allo scoperto, gli ha lasciato strada per consentirgli di andare a prendersi il successo, davanti, nell'ordine, al tedesco Phil Bauhaus e al norvegese Alexander Kristoff.
Nulla di nuovo sul fronte della classifica generale, dove Tadej Pogacar mantiene invariato il suo vantaggio nei confronti di Jonas Vingegaard (3'09") e Remco Evenepoel (5'19").