Il criterium luganese, giunto ormai alla terza edizione, sarà disputato domenica 2 giugno
È stata la concomitanza delle Olimpiadi con l'abituale collocazione nel calendario (fine luglio) a indurre gli organizzatori della Axion Lugano Summer Ride ad anticipare la gara al primo weekend di giugno. La corsa estiva – lo dice pure il suo nome – per una volta si disputerà dunque quando è ancora primavera. In poche parole, invece di accogliere i corridori appena terminato il Tour de France, il lungolago e il centro cittadino di Lugano lo faranno appena concluso il Giro d'Italia. Ciò non ha comunque impedito allo staff dirigenziale del criterium del Ceresio di riuscire a reclutare, come nelle prime due edizioni, un buon numero di atleti di assoluto valore, benché negli stessi giorni siano in cartellone altre competizioni internazionali di un certo richiamo, fra cui naturalmente il Giro del Delfinato. La più importante delle sette gare previste a Lugano domenica 2 giugno – quella riservata ai professionisti – vedrà ai nastri di partenza campioni del calibro degli italiani Filippo Ganna (già vincitore di questa prova nel 2022), Diego Ulissi, Dario Cataldo ed Elia Viviani, dello sloveno Jan Tratnik e del danese Mikkel Honoré, oltre ovviamente a grandi nomi del pedale rossocrociato quali Stefan Bissegger, Simon Pellaud, Tom Bohli, Mauro Schmidt e l'enfant du pays Filippo Colombo, che nella veloce gara luganese troverà forse il modo per consolarsi, almeno in parte, della cocente delusione per non essere stato selezionato per i Giochi di Parigi nella mountain bike. Insiema a tutti i suoi rivali, anche lui cercherà di succedere allo slovacco Peter Sagan nell'albo d'oro della Summer Ride.
«Riproporremo lo stesso percorso degli anni passati, che è molto spettacolare: veloce sul rettilineo e più tecnico nella parte più interna della città», ha spiegato alla stampa il direttore di corsa Patrick Calcagni alla presentazione dell'evento svoltasi martedì in tarda mattinata al Casinò di Lugano. «Il pubblico avrà la possibilità di ammirare più volte il passaggio dei corridori», continua Calcagni, «specie sul lungolago, che il gruppo percorrerà nelle due direzioni per venti volte, tanti infatti sono i giri previsti sul tracciato di 1,9 km che si inoltra fino a Via della Posta e Via Magatti, per un totale di 38 km».
A Proposito di pubblico, c’è un'altra importante concomitanza che potrebbe diventare una concorrenza per la Summer Ride, e cioè lo svolgimento, a Berna, della finale della Coppa Svizzera di calcio, che vedrà impegnato contro il Servette proprio il Lugano... «Nessun pericolo, anzi», ha garantito Andrea Prati, presidente del Velo Club Lugano, sodalizio che organizza la kermesse. «Per consentire agli appassionati di seguire il match del Wankdorf, abbiamo anticipato al mattino le gare e le premiazioni riservate ai più piccoli (U9, U11, U13 e U15). In questo modo, il nostro programma prevede un ‘buco’ fra le 14 e le 16, due ore in cui tutti potranno appunto guardare la partita sul grande schermo sistemato in Piazza Manzoni. La convivenza fra Coppa Svizzera e Summer Ride è per noi una sfida stimolante, e siamo convinti che la vinceremo. La cosa, paradossalmente, potrebbe addirittura portare ancor maggiore affluenza di persone alla nostra gara».
Immutati, oltre al percorso, sono rimasti anche i valori e gli obiettivi degli organizzatori... «Facciamo tutto per il bene dei giovani e del ciclismo», ha messo in evidenza lo stesso Prati. «Vogliamo regalare spettacolo ed emozioni, e dare il nostro contributo alla diffusione di questo sport fra i più giovani. In quest'ottica, siamo molto felici di vedere iscritti alla gara élite alcuni ragazzi che si sono formati proprio nei nostri club cantonali». Il criterium non è ancora andato in scena, ma – da previdenti organizzatori – già si pensa alle edizioni future... «Il nostro sogno sarebbe poter replicare questa competizione, in giorni ravvicinati, anche negli altri maggiori centri del Ticino. E speriamo che, nei prossimi anni, questo sogno si possa davvero realizzare».
Il programma della giornata si aprirà alle 10.30 con la gara riservata agli U9, a cui possono iscriversi anche bambini muniti di bici non da corsa e non tesserati da alcun club (1,9 km). La seconda sfida, alle 10.45, sarà quella fra gli U11 (13,3 km), mentre gli U13 si misureranno (alle 11.30) su 17,1 km. Sono invece 20,9 i km da percorrere per gli U15, che scatteranno alle 12.30. Le premiazioni avranno luogo alle 13.30. Dopo la pausa dedicata alla visione della finale di Coppa Svizzera, verso le 16, ci sarà la corsa rievocativa con bici storiche. A seguire, due gare riservate a Evergreen e Young Seniors, entrambe su una distanza di 28,5 km. Infine, alle 19.30, il pezzo forte della giornata, cioè la gara dei professionisti (38 km) e poi la relativa premiazione.