Ciclismo

Magnus White, diciassettenne promessa falciata sulla strada

La vita del giovane biker con la passione per il ciclocross stroncata da un incidente. Il ragazzo si stava allenando per i Mondiali di Glasgow

Il ragazzo si divideva tra la passione per la mountain bike e il ciclocross
(Usacycling.org)
1 agosto 2023
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Una vita e una promettente carriera stroncate a soli 17 anni. Il mondo del ciclismo piange la morte di Magnus White, giovane promessa americana investita da un'auto mentre si allenava a Boulder, in Colorado. Alla guida una ventitrenne che, al momento, non è in stato di fermo, dopo che le prime indagini hanno escluso l'uso di alcol o di droghe. Secondo la polizia, la vettura ha preso in pieno White da dietro e la forza dell'impatto l'ha fatto balzare fuoristrada facendolo finire contro una recinzione.

Il ragazzo si stava preparando ai mondiali di Glasgow in Scozia, dove avrebbe dovuto gareggiare nella prova juniores di mountai bike, lui che era l'astro nascente in seno alla Federazione a stelle e strisce, aveva già rappresentato gli Stati Uniti l'anno scorso a Lafayette in Arkansas, nel suo primo Campionato mondiale nel ciclocross, ripetendosi poi all'inizio di quest'anno nell'edizione andata in scena a Hoogerheide, in Olanda. La famiglia del ragazzo ha raccontato che White aveva la passione per la bicicletta sin dall'età di due anni e aveva cominciato a gareggiare a otto. Era anche un appassionato sciatore e aspirava a entrare all'università. «È stato mio padre a farmi appassionare di ciclismo, lui però correva su strada» diceva Magnus White, che non vedeva l'ora di poter volare in Scozia. «Sono entusiasta di questo nuovo ed emozionate capitolo della mia carriera».