Da Lugano alla Tremola, una domenica a tutta bici

Domenica sera, la seconda edizione dell'Axion Lugano Summer Ride non potrà contare sulla presenza di Tadej Pogacar, il quale ha annunciato la cancellazione di tutti gli impegni post Tour de France per potersi preparare adeguatamente per i Mondiali di Glasgow. Il confermatissimo Peter Sagan si ritrova quindi la strada spianata per rivivere le emozioni del successo e sarà il protagonista della prova offerta dal Vc Lugano.

I 20 professionisti che si affronteranno dalle 20 sul lungolago di Lugano sono comunque corridori che non renderanno la vita facile all’asso slovacco. A partire dall’australiano Simon Clarke, 2° lo scorso anno, e dai numerosi italiani: Alberto Dainese, Luca Mozzato, Stefano Oldani, Dario Cataldo e Lorenzo Fortunato. Felice dell’esperienza vissuta a Lugano nel 2022, si rimette in gioco anche il danese Mikkel Honoré. Tutti dovranno prestare attenzione pure alle ambizioni dei due giovani svizzeri della Tudor, la squadra del patron Fabian Cancellara. Sia Elia Blum, fresco campione nazionale Under 23, sia Robin Donzé non varcheranno il San Gottardo per fungere da semplici comparse.

La Uae sarà comunque ben rappresentata. Anzitutto dal 19enne Jan Christen, una delle promesse più luminose del ciclismo rossocrociato. Attualmente gareggia per la squadra americana diretta da Axel Merckx, ma dal 1° di agosto festeggerà il Natale della Patria indossando per la prima volta la casacca del team diretto da Mauro Gianetti. A sua volta il Ceo della Uae, accanto ad alcuni suoi colleghi ex professionisti, indosserà il dorsale della corsa Fun prevista dalle 16.45.

Ragazzini e ragazzine di tutte le categorie animeranno il pomeriggio, ma soprattutto potranno vivere, come del resto il pubblico, l’emozione di vedere da vicino i big presenti.

Sulla Tremola il titolo europeo

Saranno i 12,781 km che dividono Airolo dal Passo del San Gottardo a designare il primo campione europeo della montagna. Al via, in una competizione aperta a tutte le categorie e pure ai semplici appassionati, 109 atleti che si daranno battaglia lungo i tornanti della Tremola, in un paesaggio idilliaco e rinomato in tutto il mondo. Tadej Pogacar ha deciso di non venire in Ticino e di concentrarsi sulla preparazione per i Mondiali, ma la prima edizione della prova voluta dall'Unione europea di ciclismo sarà comunque onorata dalla presenza di una campionessa olimpica, l'austriaca Anna Kiesenhofer, laureatasi due anni fa a Tokyo... «Non conosco il percorso, ma sono certa che la gara di domenica sarà un’ottima preparazione in vista dei Mondiali scozzesi: sono reduce da un periodo di allenamento in altura e sono curiosa di verificare il mio livello», ha affermato.

Tra i partecipanti iscritti nelle varie categorie, oltre 100 in rappresentanza di 16 nazioni – figura anche Jan Christen, 19 anni, certamente il maggior talento del ciclismo svizzero. Nel suo palmarès spiccano già il titolo europeo juniores della strada dello scorso anno e quelli di campione nazionale a cronometro, su pista, nel ciclocross e nella mountain bike, oltre al secondo posto nella generale e un successo nella tappa regina del Giro d’Italia Next Gen dello scorso mese di giugno.

In assenza di Tadej Pogacar, che in futuro tutti gli appassionati ticinesi si augurano di poter ammirare sulle nostre strade, i nomi di Felix Grosschartner, di Kiesenhofer e di Christen saranno tra quelli da non perdere di vista sui tornanti della mitica Tremola, proprio come quello di Filippo Colombo, che tornerà alle corse a tre mesi dall’infortunio occorsogli alla Parigi-Roubaix: per il nostro specialista della mountain bike, ormai stabilmente inseritosi ai vertici della sua disciplina preferita ma capace di dimostrare notevoli qualità anche nelle prove su strada, si tratterà di una giornata importante per ritrovare, con il sostegno di molti tifosi, la via verso il pieno recupero fisico e agonistico.

Tra i nomi da seguire con curiosità, anche quelli di Mauro Gianetti e Rocco Cattaneo, al via a un minuto di distanza dalle 9.18 (primo start alle 9). Alle 12.30 l'ultima partenza, quella di Filippo Colombo, preceduto da un altro potenziale vincitore, il poschiavino Matteo Badilatti.