Ciclismo

Kasper Asgreen beffa tutti, bruciando la volata del plotone

Il danese della Soudal Quick Step rovina la festa ai velocisti e s'impone nella diciottesima tappa, portando al traguardo una fuga che pareva spacciata

Svanita la suspense, non le fatiche
(Keystone)
20 luglio 2023
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Quattro uomini in fuga nell'ultima sessantina di chilometri di un giovedì piuttosto noioso, prima giornata senza suspense a un Tour de France 2023 che ormai sembra aver detto tutto ciò che aveva da dire, dopo la due giorni infernale vissuta da Tadej Pogacar, diventato ormai totalmente inoffensivo per sua maestà Jonas Vingegaard. E fra quei quattro, ovvero il norvegese Jonas Abrahamsen, il belga Victor Campenaerts, il danese Kasper Asgreen e l'olandese Pascal Eenkhorn, c'è tutto sommato una buona collaborazione, tanto che il minuto di vantaggio che avevano a 50 km dall'arrivo, era ancora di una quarantina di secondi a una quindicina di chilometri dal traguardo di Bourg-en-Bresse. Poi, però, in testa al plotone si mettono a spingere davvero nel tentativo di chiudere il buco, ma davanti – encomiabilmente – i quattro non mollano, nonostante le energie siano sempre di meno (soprattutto nel caso di Abrahamsen, Campenaerts e Asgreen, che erano in fuga praticamente dall'inizio). E contro ogni pronostico, quella fuga arriva fino al traguardo, dove Kasper Asgreen piazza la volata del gruppetto dei fuggitivi, proprio mentre alle loro spalle il plotone si lancia nella propria di volata, che però non arriverà mai a compimento, perché il danese resisterà al rientro del gruppo e brucerà tutti, beffando i (pochi) velocisti ancora in corsa, dopo due settimane e mezzo di estenuanti fatiche.