CICLISMO

Il cordoglio del mondo del ciclismo per la morte di Gino Mäder

Corridori e organizzazioni mettono in evidenza il talento, ma soprattutto l'umanità e la contagiosa simpatia del giovane sangallese

Stefan Bissegger e Stefan Küng piangono la scomparsa dell’amico e collega
16 giugno 2023
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Il decesso di Gino Mäder ha ovviamente scosso il mondo del ciclismo. Stefan Küng, prima maglia gialla del Tour de Suisse 2023, ha affermato: «Non ho parole. Tutti i miei pensieri ai suoi cari». Fabian Cancellara ha affidato a Instagram il suo commento: “Riposa in pace Gino... Ci mancherai, per me tu sei stato speciale per come ci siamo incontrati. I miei pensieri alla tua famiglia e ai tuoi cari#human”. Ha utilizzato i social media, in particolare Twitter, anche Danilo Wyss, ex professionista elvetico: “Fa male, la vita è crudele. Questa è l'immagine che serberò di te: un ragazzo sorridente, intelligente e iper talentuoso. Grazie per le due stagioni trascorse assieme. Tutti i miei pensieri alla sua famiglia e ai suoi cari. RIP Gino». Lo sloveno Tadej Pogacar, vincitore di due Tour de France, ha postato su Instagram il seguente messaggio: “Riposa in pace mio caro amico. Le mie più sincere condoglianze alla famiglia e ai suoi cari. Ci mancherai”.

Non poteva mancare la presa di posizione di Swiss Cycling: “I nostri cuori sono a pezzi, non abbiamo parole. Perdiamo un giovane caloroso e meraviglioso. Un ciclista talentuoso e appassionato, la cui risata era contagiosa. Il suo impegno trascendeva il ciclismo. Non c'è comprensione, solo dolore e intorpidimento. I nostri pensieri sono rivolti ai suoi cari e vi chiediamo di rispettare la loro privacy in questo momento incredibilmente difficile. Grazie di tutto caro Gino!". Anche l’Unione ciclistica internazionale ha voluto esprimere il suo cordoglio via Twitter: “L'Uci è devastata nell'apprendere il decesso di Gino Mäder. I nostri pensieri vanno alla sua famiglia, ai suoi amici e a tutti coloro i quali erano legati a Gino, una stella crescente nel mondo del ciclismo professionistico”. Il Tour de France, dal canto suo, ha twittato che “è con grande tristezza e profonda emozione che veniamo a conoscenza del decesso di Gino. Le nostre condoglianze alla famiglia, ai compagni di squadra e ai suoi cari”.

A livello politico, a prendere posizione è stata la consigliera federale Viola Amherd, ministra dello Sport, la quale ha twittato: “Senza voce, piangiamo la perdita del nostro ciclista professionista e soldato dello sport, Gino Mäder. Offro le mie sincere condoglianze ai suoi cari e a tutta la famiglia del ciclismo, personalmente e a nome dell'esercito svizzero”.