Il pessimismo del tecnico del Manchester City alla vigilia del ritorno dei playoff di Champions contro il Real
Campione continentale nel 2023, il City rischia di salutare la Champions League già mercoledì sera a Madrid, dove gli inglesi sono chiamati a ribaltare la sconfitta patita in casa (3-2) nella gara d'andata contro il Real.
Pochi giorni dopo il pazzo epilogo del match d'andata – all'85’ infatti i Citizens erano in vantaggio 2-1 –, il tecnico Pep Guardiola si dice assai pessimista sulle chance di qualificazione dei campioni d'Inghilterra. «Le probabilità di una nostra qualificazione sono circa dell'1%», ha detto il 54enne catalano, la cui squadra sabato ha battuto 4-0 il Newcastle in Premier League.
Guardiola, del resto, non può ignorare il fatto che gli Sky Blues hanno perso le ultime tre gare esterne di Champions, e che il Real Madrid di Carlo Ancelotti – dopo un successo in trasferta all'andata – ha superato il turno in ben 37 occasioni su 39. In realtà, però, non manca qualche motivo per sperare: gli inglesi, dopo una lunga crisi in campionato, di recente hanno ritrovato un buon rendimento malgrado la cocente sconfitta subita a inizio febbraio sul campo dell'Arsenal (5-1). Inoltre, il Real non ha vinto nessuna delle ultime sue tre gare di Liga, e ha così consentito al Barcellona di colmare il gap in classifica, facendosi raggiungere in vetta alla graduatoria.
In occasione del match d'andata di questo playoff, nel corso del quale il nazionale svizzero Manuel Akanji si è infortunato seriamente a una coscia, le due squadre si erano equivalse, ed è stato soltanto in zona Cesarini che i padroni di casa hanno visto sfumare un successo che consideravano già archiviato: Brahim Diaz aveva infatti firmato il 2-2 all'86’, mentre il punto della vittoria madridista giunse al 92', siglato proprio da un inglese, vale a dire Jude Bellingham.
«La probabilità di qualificarci è men che minima», ha detto Guardiola, «ma, finché esiste, ci proveremo». Lo spagnolo ha poi aggiunto che, se il City avesse sempre giocato come sabato contro il Newcastle, non avrebbe certo chiuso la fase a campionato di Champions al 22° posto. Gli inglesi possono inoltre contare sull'apporto dell’egiziano Omar Marmoush, giunto a Manchester nel mercato invernale e autore nel weekend di una tripletta ai Magpies.
Sugli altri campi, la qualificazione agli ottavi dovrebbe essere poco più di una formalità per Borussia Dortmund e Paris Saint-Germain, entrambi vincitori all'andata per 3-0. I tedeschi del portiere elvetico Gregor Kobel – deludenti in Bundesliga ma convincenti in Europa – se la vedranno con lo Sporting Lisbona, mentre i francesi – che in patria non hanno rivali – affronteranno un'altra squadra dell'Hexagone, vale a dire il Brest del rossocrociato Edimilson Fernandes.
Un solo gol di vantaggio vanta invece la Juventus, che sul campo del Psv Eindhoven dovrà cercare di difendere il 2-1 ottenuto in casa la scorsa settimana.