Giorgio Contini nuovo tecnico dello Young Boys

Colpo di scena in casa Young Boys: nel primo pomeriggio di mercoledì è stato comunicato il nome del nuovo allenatore, e si tratta di Giorgio Contini, fin qui braccio destro di Murat Yakin sulla panchina della Nazionale rossocrociata.

«Contini corrisponde perfettamente al profilo che stavamo cercando», ha detto in un comunicato Steve von Bergen, direttore sportivo bernese. «Giorgio conosce il nostro campionato grazie ai molti anni d'esperienza accumulati. È un tecnico esigente e con idee chiare, oltre a possedere qualità umane ovunque apprezzate».

Il tecnico 50enne, nativo di Winterthur, ha firmato coi campioni svizzeri un contratto valido fino all'estate del 2027 e sostituisce Joël Magnin, che dallo scorso ottobre ha garantito l'interinato dopo l'esonero di Patrick Rahmen, avvenuto lo scorso mese di ottobre. Prima di essere nominato viceallenatore della Nati all'inizio di quest'anno, Contini aveva diretto San Gallo, Lucerna, Vaduz, Losanna e Grasshopper: proprio con le Cavallette aveva avuto la sua ultima esperienza da capo-allenatore, dal 2021 al 2023. L'YB è oggi 9° in classifica in Super League, staccato di 6 lunghezze dalla sesta posizione.

Magnin, che è un dipendente dello Young Boys e che già la scorsa primavera era subentrato a Raphaël Wicky come traghettatore, torna ad allenare l'Under 21 giallonera. L'accordo che legava Contini alla Federazione, che il neoallenatore dell'YB ha chiesto di rescindere, sarebbe scaduto fra un anno, a fine 2025. «Ci spiace enormemente per la partenza di Giorgio», ha ammesso Pier Tami, direttore delle Squadre nazionali. «Nella sua esperienza con la Nati, ha messo molto cuore e molta passione, e per Murat Yakin è stato un ottimo partner e consigliere». E anche lo stesso Murat Yakin ha definito ‘una grande perdita’ le dimissioni di Contni dal clan rossocrociato. «Del resto», ha aggiunto il Ct, «era normale che Giorgio, con le sue qualità, fosse un tecnico molto corteggiato». La Federazione, ora, dovrà trovare un degno sostituto dello zurighese.

Da parte sua, Contini ha aggiunto: «Non ho mai nascosto l'intenzione di tornare un giorno a dirigere una squadra di club d'élite in Svizzera. Ringrazio la Federazione per non avermi ostacolato in questo mio passaggio verso lo Young Boys. Ora voglio sfruttare nel migliore dei modi questa opportunità coi gialloneri, e sono convinto che avremo la possibilità di entrare fra le prime sei squadre del campionato».