Battuta 3-2 all'Olimpico dal Bologna, la Roma ha annunciato il licenziamento del tecnico che era subentrato a De Rossi. Toccherà a Mancini?
La Roma non ha perso tempo: meno di un'ora dopo la sconfitta per 3-2 in casa contro il Bologna si è separata dal tecnico Ivan Juric, arrivato a settembre per sostituire Daniele De Rossi. “Vogliamo ringraziare Ivan Juric per il lavoro svolto nelle ultime settimane. Ha gestito la squadra in un clima difficile con la massima professionalità – ha dichiarato la Roma in un comunicato –. La ricerca di un nuovo allenatore è già iniziata e un annuncio verrà fatto nei prossimi giorni”, ha aggiunto il club, lasciando intendere che il destino di Juric era già segnato prima di questa partita.
I dirigenti giallorossi hanno ora dieci giorni di tempo, grazie alla pausa internazionale, per trovare un nuovo allenatore. Per sostituirlo, la Roma potrebbe ingaggiare l'ex ct dell'Italia Robero Mancini, che ha appena lasciato l'incarico di allenatore dell'Arabia Saudita.
Da quando è subentrato a metà settembre, Juric, la cui nomina è stata fortemente criticata dagli ultras romanisti, ha vinto solo tre partite di campionato, perdendone quattro e pareggiandone una. La Roma ha perso quattro delle ultime cinque partite, subendo dodici gol, di cui cinque dalla Fiorentina (5-1) il 27 ottobre.
Con undici punti di distacco dal quinto posto, la Roma ha perso le speranze di qualificarsi per la prossima stagione di Champions League.