I bianconeri non vanno oltre la divisione della posta a reti inviolate contro una squadra costretta a giocare in 9
Una settimana dopo aver concesso il pareggio nel finale in quel di Vevey, il Lugano U21 non sfrutta la doppia superiorità numerica e incappa in un'altra divisione della posta, questa volta tra le mura amiche contro il Bulle.
Rispetto al duello in terra vodese, l'approccio all'ultima apparizione casalinga dell'anno solare dei bianconeri risulta essere estremamente equilibrato. Tanto i locali quanto i friborghesi sono molto attenti a non commettere l'errore di esporsi alle offensive altrui. E così, per crearsi delle opportunità atte a sbloccare il punteggio occorre manovrare con pazienza. Su sponda ticinese se ne registrano almeno quattro, due delle quali capitano a Babić, murato da Ropraz, rapido a leggere le situazioni e a respingere in uscita. La più ghiotta chance, tuttavia, capita agli ospiti, con un colpo di testa di Guerin spentosi di un nulla oltre la traversa dopo ottimo lavoro preparatorio di Berger sulla fascia destra.
Gli istanti che cambiano i connotati alla sfida arrivano nelle fasi conclusive della prima parte. Dapprima, a causa di un intervento da ultimo uomo Makoubé Ebongué rientra direttamente negli spogliatoi con un cartellino rosso. Qualche istante più tardi, Petignat, l'unico ammonito sino a quel momento, effettua un pericoloso body check su Gecaj (gomitata al volto) e viene anch'egli espulso senza dubbio alcuno dal direttore di gara Tester.
Com'era lecito attendersi, la ripresa è un monologo sottocenerino. Gli spazi in ‘zona-tre’ sono ovviamente limitati e le azioni in stile pallamano si susseguono alla ricerca del pertugio giusto. Esso viene trovato a due riprese da Babić, la cui gioia viene però bloccata sul nascere dalla bandierina alzata del secondo assistente Gorrengourt, che segnala una posizione di fuorigioco del centravanti. Per il resto, i ragazzi di mister Zanetti controllano le operazioni, rischiando a ogni modo su un paio di contropiedi che non si trasformano in rete anche e soprattutto grazie a Pseftis, decisivo nel deviare con il piede un'incursione di Bürgisser.
Archiviato questo amaro pareggio, il Lugano U21 – che in classifica rimane appena sopra la linea, ma aumenta di un'unità il vantaggio su Paradiso e Delémont (16 punti contro 12), entrambi sconfitti per 2-0 nei rispettivi impegni con Brühl e Breitenrain – è atteso dalla trasferta di Berna con lo Young Boys U21. L'appuntamento è fissato per sabato 16 novembre alle 16.00 sul terreno principale del Wankdorf.
Lugano U21 - Bulle (0-0) 0-0
Lugano U21: Pseftis; Plisko, Shala, Gecaj, Shabanaj; Sbai (77‘ Lechner), Maccoppi, Pizzagalli (56’ D'Agostino), Spinelli; Babić, Ryter.
Arbitro: Tester.
Note: 100 spettatori. Lugano U21 privo di Angstmann, Dermaku e Molino (infortunati). Ammoniti: 69‘ Mulliqi, 74’ Bürgisser, 86‘ Ropraz, 91’ Shabanaj, 94‘ Spinelli. Espulsi: 39’ Makoubé Ebongué, 42‘ Petignat (doppio giallo). Al 47’ e al 61' reti annullate a Babić per fuorigioco.