Calcio

Lugano in Cechia per allungare in classifica

Quello sul campo del Mlada Boleslav è un impegno che pare alla portata dei bianconeri, già vincitori all'esordio contro l'Helsinki

23 ottobre 2024
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I bianconeri, reduci dalla sconfitta per 2-0 subita domenica in campionato sul campo dell’Yverdon – maturata per via di una prestazione sotto tono ma anche a causa di un pessimo arbitraggio che ha palesemente danneggiato la truppa di Mattia Croci-Torti –, scenderanno in campo in cerca di riscatto giovedì sera alle 21 in Repubblica Ceca sul campo del Mlada Boleslav per il secondo turno di Conference League.

Un impegno senz’altro alla portata del Lugano, malgrado alcune assenze con cui il tecnico momò deve fare i conti, anche perché la squadra della città della Skoda, situata a circa 50 km dalla capitale Praga, nel suo campionato comandato dallo Slavia occupa soltanto la decima posizione (16 squadre) e non vince da ben 6 partite. Nell’ultima giornata, in cui hanno giocato in pratica tutti gli abituali titolari, è giunto un pareggio (2-2) sul campo del Bohemians di Praga.

E in Europa non è che sia andata molto meglio, anzi: la formazione in cui milita l’ex basilese Marek Suchy (36 anni) ha perso infatti contro gli armeni dell’Erevan (2-0) nel suo primo impegno in questa fase principale della terza coppa continentale per importanza. In precedenza, per qualificarsi, i cechi avevano eliminato dapprima i magiari del Paksi, poi i lituani del Transinvest e infine una vecchia conoscenza del Lugano, vale a dire gli israeliani del Beer Sheva (1-1 in casa e successo 4-2 in Bulgaria, in campo neutro).

Formato in gran parte da giocatori locali, il Mlada vanta però anche un paio di nazionali: l’esterno ceco Kusej e il mediano Sakala, che ha vestito la casacca dello Zambia in 35 occasioni. Gli stranieri solo soltanto tre: oltre a Sakala, i cechi schierano Jawo (punta gambiana) e il tornante nigeriano Salomon. Occhi puntati anche sul nazionale ceco U21 Vydra. L’allenatore è lo svedese Brännström (48 anni), che lo scorso agosto ha preso il posto di David Holoubec, ex tecnico delle Nazionali giovanili ceche.

I bianconeri, già vincenti a inizio ottobre nell’incontro casalingo contro l’Helsinki (3-0 sul sintetico di Thun) – e dotati di una rosa nettamente più forte a livello tecnico – cercano nel piccolo stadio del Mlada (5mila spettatori la capienza) un secondo successo consecutivo che potrebbe già proiettarli verso una assai probabile qualificazione alla fase successiva della competizione. L’occasione di allungare in classifica è dunque davvero ghiotta, e la speranza è ovviamente che i sottocenerini facciano poi ritorno in patria con la posta piena nel carniere.

Quotazioni in rialzo

Intanto, alla luce delle prime gare disputate nella fase principale della Conference League, i siti per scommettitori specializzati in analisi e previsioni hanno provveduto ad aggiornare i loro pronostici e dunque le loro quotazioni.

Il Football Club Lugano viene infatti considerato ora, con grande probabilità, fra le compagini destinate a disputare lo spareggio che mette in palio l’accesso agli ottavi di finale, in cartellone il prossimo mese di febbraio. Le percentuali accordate al club bianconero di giocare lo spareggio sono addirittura superiori all’85%, mentre sensibilmente inferiori sono quelle relative alla qualificazione diretta dei ticinesi agli ottavi di finale, che si situano fra il 24 e il 30%.

I club che, a questo punto della manifestazione, godono dei maggiori favori dei bookmaker in vista di un accesso immediato alla fase a eliminazione diretta sono nell’ordine Chelsea, Fiorentina, Cercle Bruges, Molde, Betis, Panathinaikos, Heidenheim e Vitoria. Destinate secondo gli esperti al pari dei bianconeri agli spareggi sono invece Legia Varsavia, Gent, Mlada Boleslav e Pafos.

La Fiorentina a San Gallo

Impegno ben più arduo, almeno sulla carta, per il San Gallo, che al Kybunpark alle 18.45 riceve gli italiani della Fiorentina, squadra che la Conference League la conosce davvero bene. Negli ultimi due anni, infatti, i viola sono arrivati fino all’atto conclusivo: nel 2023 furono sconfitti dal West Ham, mentre la scorsa primavera si erano arresi all’Olympiakos.

I biancoverdi non vincono da quattro partite e, soprattutto, erano stati pesantemente battuti, addirittura 6-2, nel primo turno dal Cercle Bruges. Dopo la sconfitta subita domenica in campionato a Basilea, gli svizzero-orientali dovranno realizzare un autentico exploit per avere la meglio dei toscani.

La squadra diretta da Palladino ha cominciato abbastanza bene il proprio campionato – occupa la quinta posizione in classifica –, e nell’ultimo turno ha superato il Lecce addirittura 6-0.