La Federazione olandese annuncia la morte di Johan Neeskens

L'ex stella del calcio olandese Johan Neeskens è deceduto all'età di 73 anni. Con la Nazionale arancione ha disputato le finali dei Mondiali 1974 in Germania (aveva segnato su rigore la rete del vantaggio oranje dopo appena 2’ di gioco) e 1978 in Argentina, perse entrambe le volte contro i padroni di casa.

La Federcalcio olandese (Knvb) ha annunciato su X la “morte inaspettata” di Neeskens. Ha fatto parte della grande squadra degli anni 70 e ha segnato 17 gol in 49 partite internazionali. “Con Johan Neeskens, il mondo del calcio olandese e internazionale perde una leggenda. Con i suoi tackle caratteristici, la sua sublime visione di gioco e i suoi rigori emblematici, rimarrà per sempre uno dei migliori giocatori che il calcio olandese abbia mai prodotto – ha sottolineato la Knvb –. È stato un cittadino del mondo (si è impegnato a insegnare calcio nei Paesi in via di sviluppo, ndr) e un padre di famiglia tenero, fiero dei suoi figli e nipoti. Fino alla fine ha saputo trasmettere agli altri il suo amore per il calcio”.

Neeskens ha vinto per tre volte consecutive la Coppa dei Campioni con l'Ajax Amsterdam dal 1971 al 1973 e si è aggiudicato pure la Coppa delle Coppe con il Barcellona nel 1979. Sia all'Ajax, sia al Barça, come pure in Nazionale, era stato il congeniale compagno di centrocampo del suo grande omonimo Johan Cruyff, scomparso otto anni fa. Ha concluso la sua carriera di giocatore nella Svizzera centrale, con il Baar e lo Zugo. In Svizzera ha iniziato anche la sua carriera di allenatore – di scarso successo – a Zugo e Stäfa.

Sconosciuta, al momento, la causa del decesso.