CALCIO

Nations League, sette nomi nuovi rispetto a Euro 2024

La Svizzera affronterà Danimarca e Spagna con l'innesto di Gregory Wüthrich e il ritorno di Uran Bislimi, ma senza Dan Ndoye (infortunato)

Gregory Wüthrich esulta con la maglia dello Sturm Graz
29 agosto 2024
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Sono trascorsi meno di due mesi dall'amara eliminazione di Düsseldorf nei quarti di finale di Euro 2024, battuta ai rigori dall'Inghilterra, e per la Nazionale svizzera è già tempo di tornare in pista. Obiettivo, i primi passi di un nuovo ciclo che culminerà tra due anni con i Mondiali in Nord America. Primi passi rappresentati dalla nuova edizione della Nations League, competizione che da qui a novembre metterà la selezione di Murat Yakin di fronte a Danimarca, Spagna e Serbia. I primi due appuntamenti sono in programma mercoledì a Copenaghen e domenica a Ginevra contro i campioni continentali in carica. Impegni per i quali, il tecnico basilese ha stilato la lista dei convocati.

Le scelte di Yakin comprendono 16 giocatori che hanno partecipato al Campionato europeo. Sei giocatori tornano a far parte della squadra, mentre Gregory Wüthrich viene preso in considerazione per la prima volta. «Dopo Euro 2024 inizia per noi il progetto della Coppa del mondo 2026. A seguito dei ritiri di Xherdan Shaqiri, Yann Sommer e Fabian Schär, la nostra squadra è ancora in una fase di transizione. Di conseguenza introdurremo in autunno nuovi giocatori», ha dichiarato il tecnico nazionale.

Gregory Wüthrich non ha alcuna esperienza in Nazionale. Il 29enne centrale difensivo è stato per quattro anni un titolare dello Sturm Graz che la scorsa stagione ha messo fine al lungo dominio del Red Bull Salisburgo... «Gregory si è meritato questa convocazione. In Austria ha vinto campionato e Coppa con il suo club, dando un contributo significativo con le sue importanti prestazioni», ha sottolineato Yakin, spiegando il motivo per cui il bernese è stato convocato per la prima volta. Wüthrich approda alla maglia rossocrociata dopo un percorso perlomeno inusuale: dopo una breve apparizione con lo Young Boys nel 2018 (contro la Juventus), ha optato per un trasferimento in Australia, più precisamente al Perth Glory, da dove lo Sturm Graz lo ha prelevato nel 2020 per riportarlo in Europa.

I sei giocatori che torneranno nel giro della Nazionale maggiore dopo una breve o lunga pausa: Becir Omeragic, Filip Ugrinic, Joël Monteiro, il luganese Uran Bislimi, Jonas Omlin e Dominik Schmid del Basilea, selezionato per la seconda volta da marzo 2023.

Per contro, sono quattro i giocatori presenti all'Europeo e non più presi in considerazione da Yakin. Noah Okafor paga un rapporto piuttosto complicato con il tecnico elvetico, già sfociato durante le settimane trascorse in Germania. Yakin, d'altro canto, ha affermato di non essere «sempre soddisfatto» delle prestazioni dell'attaccante del Milan, pur aggiungendo che per lui la porta rimane aperta. Scartato pure Dan Ndoye, una delle sorprese positive di Euro 2024, ma per lui il problema è legato a una lesione muscolare di primo grado al bicipite femorale destro, occorsagli domenica sera nella sfida tra il Napoli e il suo Bologna, infortunio che costringerà l'esterno d'attacco a tre settimane di stop. Fuori rosa pure Silvan Widmer e Ardon Jashari, praticamente inutilizzato nella sua nuova avventura al Bruges.

Il sorteggio dei gironi della Nations League, effettuato lo scorso febbraio, ha regalato alla Svizzera un girone accattivante. «Giocheremo in un gruppo A4 molto forte, con i campioni d'Europa della Spagna. Il nostro primo obiettivo è rimanere nella Lega A. La Nations League ha acquisito importanza. Allo stesso tempo, risultati positivi nel corso di questo autunno ci garantirebbero l'opportunità di creare un buon feeling per le qualificazioni alla Coppa del mondo 2026».

Nel gruppo A4 di Nations League, la Svizzera tra settembre e novembre giocherà una partita in casa e una in trasferta contro Spagna, Danimarca e Serbia. La vincitrice e la seconda classificata si qualificheranno per i quarti di finale con un'andata e un ritorno nel marzo 2025, mentre le vincitrici di queste quattro partite disputeranno la fase finale nel giugno 2025 e le qualificazioni ai Mondiali in un gruppo di quattro squadre. La terza classificata affronterà la seconda classificata della Lega B negli spareggi di promozione/relegazione con partite di andata e ritorno. La squadra quarta classificata verrà retrocessa direttamente nella Lega B.

La selezione di Murat Yakin

Portieri: Gregor Kobel (06.12.1997, Borussia Dortmund, 5 presenze/0 gol), Yvon Mvogo (06.06.1994, Lorient, 9/0). Jonas Omlin (10.01.1994, Borussia Mönchengladbach, 4/0)

Difensori: Manuel Akanji (19.07.1995, Manchester City, 65/3), Nico Elvedi (30.09.1996, Borussia Mönchengladbach, 53/2), Becir Omeragic (20.01.2002, Montpellier, 5/0), Ricardo Rodriguez (25.08.1992, Betis Siviglia, 120/9) Dominik Schmid (10.03.1998, Basilea, 0/0), Gregory Wüthrich (04.12.1994, Sturm Graz, 0/0)

Centrocampisti e attaccanti: Michel Aebischer (06.01.1997, Bologna, 25/1), Zeki Amdouni (04.12.2000, Burnley, 19/7), Uran Bislimi (25.09.1999, Lugano, 2/0), Kwadwo Duah (24.02.1997, Ludogorets Razgrad, 4/1) Breel Embolo (14.02.1997, Monaco, 68/15), Remo Freuler (15.04.1992, Bologna, 72/10) Joel Monteiro (05.08.1999, Young Boys, 0/0), Fabian Rieder (16.02.2002, Stoccarda, 10/0), Vincent Sierro (23.01.1995, Tolosa, 7/0), Renato Steffen (03.11.1991, Lugano 40/4), Filip Ugrinic (05.01.1999, Young Boys, 2/0), Ruben Vargas (05.08.1998, Augsburg, 48/8), Granit Xhaka (27.09.1992, Bayer Leverkusen, 130/14), Denis Zakaria (20.11.1996, Monaco, 55/3)

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