Xherdan Shaqiri torna in Svizzera con la maglia del Basilea

Chiusa la carriera con la maglia della Nazionale svizzera e già da tempo annunciata la partenza a fine stagione dai Chicago Fire, Xherdan Shaqiri torna in Svizzera. E torna a vestire la maglia del Basilea, club che lo aveva formato e dal quale era partito dodici anni fa alla volta del Bayern Monaco. Il 32enne ha firmato un contratto valido per le prossime tre stagioni. “Sono immensamente fiero e molto felice di poter ritornare nella mia città natale. Fin dalla mia infanzia sono legato in modo profondo al club e alla regione”, ha dichiarato il giocatore in un comunicato stampa della società rossoblù.

Che l'avventura di Shaqiri nella Mls fosse agli sgoccioli già lo si sapeva e lo stesso giocatore l'aveva confermato in occasione dei recenti Europei. La rottura, tuttavia, è stata più veloce di quanto ci si potesse immaginare e il contratto tra il club di Joe Mansueto e l'ex nazionale elvetico è stato rescisso due giorni fa, ciò che ha permesso al Basilea di mettere immediatamente sotto contratto il suo ex pupillo. Dal quale si era separato nel 2012 (dopo 130 partite e 23 reti), quando il talento del piccolo rossocrociato era stato ceduto al Bayern. In seguito, XS avrebbe vestito pure le maglie di Inter, Stoke City, Liverpool e Lione, prima di tentare l'avventura – invero piuttosto deludente – negli Stati Uniti.

“Siamo stati in trattative con Xherdan per settimane e siamo lieti che il suo ritorno a Basilea sia finalmente andato a buon fine”, ha dichiarato il responsabile del dipartimento sportivo Daniel Stucki in un comunicato diramato dalla società. L'ingaggio è stato reso finanziariamente possibile “dalla forte volontà del Basilea e dello stesso Xherdan di portare a termine la trattativa”.

Il 125 volte nazionale rossocrociato andrà a rinforzare la squadra di Fabio Celestini, la quale, dopo un avvio stentato, di recente ha mostrato progressi, cogliendo due nette vittorie: 3-0 contro il Grasshopper e 6-0 contro il Servette.