Tra voci di mercato e raccolta fondi, il Lugano riparte

«Non dobbiamo fare alcun volo pindarico o avere un atteggiamento arrogante». Sono chiare e dirette le parole di Mattia Croci-Torti durante la conferenza stampa prepartita. Il Lugano è reduce da una stagione incredibile, nella quale è mancata solo la ciliegina sulla torta con la sconfitta nella finale di Coppa Svizzera con il Servette. La compagine bianconera, nel panorama generale del calcio svizzero si è fatta un nome che incute paura a tutti. Il noto giornale svizzero-tedesco ‘Blick’, nelle previsioni per la prossima stagione lo dà favorito numero uno al titolo, lasciandosi alle spalle l’attuale campione svizzero dello Young Boys.

Sabato sera a Cornaredo, con inizio alle ore 18, il Lugano si troverà di fronte la compagine zurighese del Grasshopper. Le cavallette sono reduci da un campionato nettamente al di sotto delle aspettative, nel quale hanno ottenuto la salvezza soltanto sconfiggendo il Thun nello spareggio, peraltro dopo due accese battaglie. Il tecnico bianconero sull’esordio casalingo: «Non dimentichiamo che il Gc non è una brutta squadra. L’anno scorso su quattro partite siamo riusciti a vincere solo l’ultima. Non è partito alcun giocatore e ne sono arrivati tre nuovi, come Evans che Schällibum conosce molto bene da quando allenava l’Yverdon, come il difensore Saulo Decarli, un ragazzo che apprezzo moltissimo con cui ho avuto la fortuna di giocare a Chiasso, e come Nicolas Muci, un attaccante che sicuramente ha molta fame. Un Grasshopper che con la cura Schällibaum si era un po’ ristabilito, aveva trovato grande solidità nelle ultime partite. Una squadra mai evidente da “stanare”, un classico gruppo firmato dal tecnico svizzero-tedesco, che porta in campo tanta intensità. Cercheranno di romperci le scatole il più possibile, dobbiamo sapere che non verranno a Lugano per farci degli sconti. In transizione possono farci male per la presenza di giocatori molto veloci come Abubakar e De Carvalho».

Il Lugano potrà contare su una rosa già collaudata, pochissime le assenze, solo Vladi, dopo l'infortunio in Coppa Svizzera, non è ancora al top. Inoltre, mancheranno Steffen e Celar, attualmente in vacanza dopo essere stati agli Europei in Germania con le rispettive Nazionali. Dei nuovi arrivati, il laterale destro Braut-Guillard sarà l’unico a essere in campo dal primo minuto. Non ancora pronto per 90 minuti, l’ultimo arrivato in casa bianconera, il difensore ex Inter, Mattia Zanotti. Su di lui, il mister si è espresso così: «Sarà disponibile in panchina, sta già bene ma non dimentichiamo che è arrivato da noi a inizio settimana, ha svolto solo pochi allenamenti. Deve ancora conoscerci meglio e trovare velocemente il ritmo partita. Sono sicuro che nel corso delle prossime settimane riuscirà a trovare la condizione ottimale per poter giocare dall’inizio. Detto questo, ricordo che vista la corta preparazione avuta, non tutti sono al massimo, quindi chi sederà in panchina sarà ancora più importante del solito. Ho 20 giocatori a disposizione, penso che al momento ci siamo, tuttavia ci saranno tante rotazioni. Sappiamo che tutti i viaggi previsti nelle prossime settimane incideranno sull’aspetto nervoso e fisico dei ragazzi. In questo periodo intenso dovremo essere bravi a fare più punti possibili in campionato».

A proposito di difensori, in questi giorni si è parlato molto di un possibile trasferimento di Hajdari al Torino. «Non lo nascondiamo, con Hajdari c’è una trattativa in corso – spiega Mister Croci-Torti –, tuttavia la testa del ragazzo è ancora qui a Lugano. Discuterò con Da Silva la sua posizione. Hajdari fino a oggi ha dimostrato di essere un vero professionista, con l’Inter ha fatto una buona partita. Evidentemente, le voci di mercato destabilizzano un po’ i giocatori, ma l’ho visto in questi giorni molto tranquillo. Vediamo se nelle ultime ore ci saranno delle novità, altrimenti lui è un giocatore dell'Fc Lugano».

Radio mercato non cessa di mandare nuovi impulsi sui probabili movimenti dei giocatori e ieri il portale Tuttomercatoweb.com ha parlato di un possibile interessamento del Torino per Amir Saipi.

Ricordiamo che sabato durante la partita tra Lugano e Grasshopper ci sarà una raccolta fondi #NOIUNITI: sosteniamo l’Alta Vallemaggia e il Moesano. Con questa iniziativa il club vuole sostenere le regioni Alta Vallemaggia e Moesano, duramente colpite dal maltempo che ha flagellato il Ticino e i Grigioni di lingua italiana. Anche i tifosi possono partecipare all’iniziativa. Allo stadio di Cornaredo ci saranno diverse possibilità per effettuare una donazione. Senza dimenticare che il ricavato dei biglietti venduti per la partita sarà interamente devoluto a favore dell’iniziativa.