Il 22enne ha firmato un biennale più opzione. Poche novità invece su conduzione tecnica, squadra nonché ripresa delle ostilità
La notizia era nell’aria da qualche settimana e ora ha trovato ufficialità: Tresor Samba lascia da subito Bellinzona direzione canton Berna, Thun, a cui si è legato due anni più opzione. Formatosi nel settore giovanile del Basilea, il rossocrociato ha trascorso due stagioni e mezzo nella capitale racimolando diciannove punti (di cui undici reti e otto assist) in 62 presenze. Il suo rendimento è stato altalenante, ma la capacità di puntare l’uomo e la velocità di esecuzione sono indiscussi. Un potenziale capace di persuadere il direttore sportivo bernese Dominik Albrecht, espressosi affettuosamente sul 22enne. "Tresor ha grandi margini di miglioramento. E, di conseguenza, si adatterà perfettamente alla nostra filosofia. Non vediamo l’ora di vedere le sue prodezze in quel della Stockhorn Arena questa stagione”. La compagine di Mauro Lustrinelli, rinforzatasi ulteriormente grazie a Fabio Fehr, Genis Montolio ed Elmin Rastoder, ha così ‘palesato’ senza mezzi termini la volontà di conquistare la promozione diretta nel massimo campionato elvetico.
Poche novità invece sulla futura conduzione tecnica del club sopracenerino nonché su rosa, ripresa delle ostilità (che non sarà il 17 giugno come affermato sul portale della Sfl) e situazione contrattuale di Ranjan Neelakandan. Il prospetto ha manifestato l’intenzione di lasciare il Comunale, ricevendo subito lusinghe dal Basilea, ma l’Acb non sembra intenzionato a entrare in trattativa. Fallito il cambio di proprietà, il Bellinzona è tuttavia ora chiamato a focalizzare l’attenzione sull’imminente stagione. La mancata cessione della maggioranza delle azioni ha ritardato qualsiasi operazione di mercato, eppure qualche contrattazione – ancora senza risvolto ufficiale – è stata intrapresa. Da confermare in primis Manuel Benavente e soci così da iniziare a predisporre la squadra... La dirigenza però finora è stata evanescente.