La proprietà non ha ottenuto le necessarie garanzie: ‘Con senso di responsabilità di continueremo finché non ci saranno concrete possibilità di vendita’
Non è andata in porto la trattativa avviata a gennaio tra la proprietà dell’Ac Bellinzona e il gruppo australiano Fc32. Lo rende noto la stessa società granata in un comunicato diffuso in serata per fare chiarezza sulla situazione, lasciando aperta la porta a eventuali altri investitori. ‘In seguito alle indiscrezioni apparse sui media nelle ultime settimane relative al futuro della gestione societaria, l’Ac Bellinzona desidera fare chiarezza con i propri tifosi e sostenitori – si legge nella nota pubblicata sul proprio sito internet –. A tal proposito, la proprietà tiene a ricordare che si sono svolte delle trattative per la cessione delle azioni del club, ma le stesse non sono per ora andate a buon fine. L’intenzione della famiglia Bentancur è di cedere la società anonima, o parte dell’azioni, ad acquirenti solidi e seri che possano fornire le dovute garanzie a tutela della storia centenaria del club, per evitare il ripetersi di situazioni analoghe del recente passato che hanno coinvolto due club storici del cantone (Fc Chiasso e Fc Locarno). La proprietà non ha ottenuto ancora le necessarie garanzie e con senso di responsabilità ha deciso pertanto di continuare finché non ci saranno ulteriori concrete possibilità di vendita, mettendosi subito al lavoro per programmare la prossima stagione sia da un punto di vista sportivo che amministrativo, forte della licenza in prima istanza ricevuta nel mese di aprile e della solidità dimostrata negli ultimi anni, che ha portato il club dalla Prima Lega Promotion a stabilizzarsi in Challenge League, passando da un contesto nettamente dilettantistico a uno professionale. Nelle prossime settimane verrà definita nel dettaglio la rosa della squadra e verranno annunciati i nuovi innesti che andranno a rafforzare l’organico’.