La decima edizione sbarca per la prima volta in America Latina. Dove promettono: ‘Il miglior torneo di sempre’
Sarà il Brasile a ospitare la prossima edizione della Coppa del mondo femminile, nel 2027. La prima organizzata in America del Sud. Lo ha deciso la Fifa in occasione del congresso di Bangkok, che ha preferito il dossier brasiliano a quello, congiunto, presentato da Germania, Belgio e Paesi Bassi (119 a 78 i voti). «Per il calcio e, segnatamente, per quello femminile latinoamericani è un successo. Sappiamo comunque che sarà un onere molto impegnativo», ha sottolineato, subito dopo il voto, il presidente della Federazione calcistica verdeoro Ednaldo Rodrigues. Che poi ha promesso, «in tutta umiltà, proporremo la migliore Coppa del mondo femminile di sempre».
Sullo slancio dell'ottima impressione che aveva destato il torneo nella precedente edizione, in Australia e Nuova Zelanda, per la sua decima edizione, dove erano stati registrati i primati in fatto di commercializzazione del prodotto e di audience, la rassegna femminile sbarcherà così in un nuovo continente, per la prima volta con il formato a 32 squadre.
Da notare che il Brasile ha ottenuto la miglior nota tecnica fra i due dossier in lizza (4 su 5 contro 3,7 su 5), in particolare grazie agli stadi, giudicati dagli esperti come performanti. Il dossier brasiliano appoggia infatti su dieci infrastrutture che già avevano ospitato la fase finale della Coppa del mondo maschile del 2014, fra cui il Maracana di Rio de Janeiro, proposto per accogliere tanto la partita inaugurale quanto la finalissima.