La squadra con il record di Champions League (14) contro quella che detiene il trofeo. Nell'altra sfida, un Bayern in crisi affronta l'Arsenal
Torna la Champions League e gli appassionati possono leccarsi i baffi. Tre delle quattro sfide dei quarti di finale potrebbero valere l'atto conclusivo, in programma il 1° giugno a Wembley. Si inizia martedì con Real Madrid - Manchester City e Arsenal - Bayern Monaco, si proseguirà mercoledì con Psg - Barcellona e con un meno attrattivo Borussia Dortmund - Atletico Madrid.
Al Santiago Bernabeu va in scena quella che sta diventando una vera classica del calcio europeo. Real Madrid e Manchester City, infatti, si erano trovate di fronte anche nelle due precedenti edizioni, benché uno scalino più in là, in semifinale. La prima volta si era qualificata la compagine iberica sulla strada della conquista del 14° trofeo, lo scorso anno avevano avuto la meglio i Citizens, poi laureatisi campioni per la prima volta nella storia del club. Nei rispettivi campionati nazionali, la situazione delle due squadre è diversa: il Real conta 8 punti di vantaggio sul Barcellona e può concentrarsi soprattutto sulla Champions, mentre il City è invischiato in una lotta a tre, con Arsenal e Liverpool, che rischia di decidersi soltanto all'ultimo minuto dell'ultima giornata. Quella nella capitale spagnola sarà una parata di stelle, con le coppie Bellingham - Vinicius da una parte e De Bruyne - Haaland dall'altra. Difficile pensare che la sfida si possa decidere già nel corso dei primi 90’. Chi andrà in semifinale lo sapremo probabilmente soltanto il 17 aprile all'Etihad Stadium.
L'altra compagine inglese ancora in lizza ospiterà un Bayern Monaco in preda alla più grave crisi da oltre un decennio. Se l'Arsenal viaggia a ritmi da titolo e tiene il passo con City e Liverpool (anzi, al momento comanda la Premier grazie alla differenza reti), il Bayern ha detto addio alla Bundesliga dopo una serie incredibile di 11 titoli nazionali consecutivi. A festeggiare sarà il Bayer Leverkusen e per evitare di chiudere la stagione senza trofei ai bavaresi non rimane che la Champions. Alla luce delle ultime prestazioni, tuttavia, l’impresa non si presenta per nulla agevole. Thomas Tuchel punta molto sulla voglia di rivincita di Harry Kane. L'attaccante inglese, una vita in maglia bianca del Tottenham, vorrà brillare di luce viva contro i Gunners, da sempre nemici giurati degli Spurs. A livello personale, la sua prima stagione in Germania sarebbe più che riuscita, con 32 reti in Bundesliga che ne hanno dimostrato il valore anche al di fuori del contesto prettamente britannico. Tuttavia, nonostante una carriera nel corso della quale ha sempre segnato a raffica, Kane rimane alla ricerca del suo primo trofeo...