CALCIO

Il Lugano saluta Cornaredo con tre punti fondamentali

Nell'ultima apparizione casalinga del 2023, i bianconeri superano il Winterthur con reti di Steffen e Celar

10 dicembre 2023
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Il Lugano chiude il 2023 a Cornaredo con una vittoria preziosa per la classifica, anche in vista dell’ultima settimana inglese che lo porterà giovedì al Letzigrund per il sesto turno di Conference League e domenica prossima a Ginevra per l’ultima giornata di campionato prima della pausa invernale. Un successo, quello bianconero, tutt’altro che scontato, vuoi perché la squadra era chiamata a una reazione dopo la sconfitta infrasettimanale contro il Basilea, vuoi perché il Winterthur non è sceso in Ticino con l’unico scopo di portare a casa un punticino.

Al 16’ il Lugano va vicino al gol d’apertura. Bel movimento di Vladi sulla rimessa in gioco di Hajdari, servizio dalla linea di fondo per l’inserimento di Macek, la cui deviazione da pochi passi è intercettata da Arnold. Altra ghiotta opportunità due minuti più tardi, con un perfetto cross di Cimignani per la testa di Vladi che colpisce a colpo sicuro, ma spedisce la sfera a incocciare sulla base del palo. Al 24’ corner di Zuffi con il pallone che attraversa tutta l'area di rigore senza che nessun giocatore del Winterthur riesca a deviarlo alle spalle di Saipi.

Il Lugano prova a premere nelle ultime fasi del primo tempo e al 38’ trova il gol del vantaggio: cross basso di Espinoza, sul primo palo Vladi prova la deviazione di tacco senza trovare l’impatto con il pallone, ma sul secondo palo c’è appostato Steffen, la cui deviazione incoccia sul montante prima di finire in fondo al sacco.

Al 49’ ci prova Arnold con un colpo di testa su azione di calcio d’angolo, ma la palla sorvola la traversa della porta difesa da Saipi. Al 58’ Croci-Torti toglie Cimignani e Hajdari, li sostituisce con Mahou e Arigoni e modifica pure il modulo, passando a una difesa a quattro. Al 76’ il Lugano sciupa l’occasione per chiudere la partita: Bislimi ruba palla a centrocampo, la imbuca per Celar che entra in area ma non riesce ad andare al tiro, per cui tocca a ritroso per l’accorrente Steffen, la cui conclusione a botta sicura finisce a lato. Passano tre minuti e il Winterthur va vicino al pareggio con Ramizi che entra in area e batte sul primo palo, ma la sfera si spegne non di molto alta sull'incrocio dei pali. Il Winterthur prova a premere alla ricerca di un gol che non sarebbe immeritato, ma per fortuna i bianconeri riescono a colpire in contropiede. Ci pensa Celar che scatta sul filo del fuorigioco sul delizioso pallonetto di Steffen: controllo di petto e tocco nell’angolino a beffare l’uscita di Keller. Ma al Lugano piace soffrire fino alla fine e al 92’ si fanno infilare da Ballet che beffa Saipi sul primo palo e riapre la sfida. Negli ultimi minuti i bianconeri rischiano in un paio di circostanze, ma Saipi non è più costretto a intervenire e così, dopo sette minuti di recupero il signor Wolfensberger mette fine a una sfida che regala al Lugano tre punti preziosissimi, ma tutt'altro che scontati.

Lugano - Winterthur (1-0) 2-1

Reti: 39’ Steffen 1-0. 83’ Celar 2-0. 92’ Ballet 2-1.

Lugano: Saipi; Espinoza, Mai, Hajrizi, Hajdari (58’ Arigoni); Mahmoud, Sabbatini, Macek (64’ Bislimi); Steffen (87’ Babic), Cimignani (57’ Mahou); Vladi (64’ Celar).

Winterthur: Keller; Gantenbein, Lüthi, Arnold, Schättin (87’ Diaby); Corbaz, Zuffi; Schneider (74’ Ramizi), Di Giusto (63’ Ballet), Ltaief (46’ Burkart); Buess (74’ Turkes).

Arbitro: Wolfensberger.

Note: ammoniti: 16’ Belhadj. 35’ Hajdari. 74’ Arigoni. 82’ Burkart. 85’ Schättin. 93’ Hajrizi. 94’ Bislimi.