La Nazionale rossocrociata U21 ha fermato in extremis sul pari la Romania, confermando in questo modo la vetta della classifica
La Nazionale rossocrociata U21 affronterà il prossimo anno, e di conseguenza la seconda parte delle qualificazioni a Euro 2025, da imbattuta nonché prima del Gruppo E. A Neuchâtel la compagine di Stauch è infatti stata fermata sul 2-2 dalla Romania, la rivale più accreditata nella lotta al ticket per la prossima rassegna continentale, riacciuffando comunque la formazione ospite in extremis grazie a Dos Santos (ben imbeccato dall'ottima sponda del ticinese Muci). I rumeni hanno comandato per lunghi tratti l'incontro, approfittando e parecchio delle leggerezze in zona arretrata dei padroni di casa: in vantaggio grazie a Ilie, che ha sorpreso un non incolpevole Loretz, ma ripresi da Sanches, Borza e compagni sono parsi chiudere definitivamente la sfida grazie a Grameni. Non è tuttavia stato così... Sì, perché il centrocampista del Thun ha riequilibrato tutto. Nel finale i rossocrociati hanno rischiato addirittura di conquistare il malloppo pieno con Krasniqi, fermato miracolosamente da Sava. Il prossimo match è in programma il 26 marzo in Albania, attualmente terza, la cui partita in Montenegro è stata interrotta sullo 0-0 a causa delle condizioni meteorologiche difficili.
Svizzera U21 - Romania U21 (1-2) 2-2
Reti: 11‘ Ilie 0-1, 23’ Sanches 1-1, 32‘ Grameni 1-2, 88’ Dos Santos 2-2.
Svizzera: Loretz; Stergiou (59‘ Ottiger), Amenda, Bichsel (87’ Muci), Athekame; Sanches (72‘ Krasniqi), Omeragic, Surdez (72’ Dos Santos); Rieder; Fink, Villiger.
Arbitro: Stary (Cechia).
Note: 5'359 spettatori.
Classifica: 1. Svizzera 5/11. 2. Romania 5/10. 3. Albania 5/9. 4. Finlandia 4/6. 5. Montenegro 3/3. 6. Armenia 6/1.